Il sindaco ha reso noto alla cittadinanza la sua intenzione di chiedere conto e ragione di quanto sta accadendo
di Carlo Presterà
Inizio d’anno con tensione alle stelle tra Comune di Vibo Valentia e Sorical, la società che gestisce l’erogazione della acqua potabile (?) sul territorio.
Dinanzi alla lettera del responsabile di zona Domenico Isola (indirizzata al Comune e per conoscenza alla prefettura) con la quale è stata annunciata una riduzione di portata che causa disagi alla città di Vibo Valentia con possibile disservizi almeno fino alla giornata di domani 3 gennaio, l’amministrazione comunale non ci sta e reagisce.
Il primo a sbottare è l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Giovanni Russo con un posto su facebook nel quale scrive un eloquente “Adesso basta!”, poi prende carta e penna il sindaco Maria Limardo che fa sapere alla cittadinanza la sue intenzioni, per niente “diplomatiche” con la Sorical.
E così, il sindaco annuncia re di aver diffidato la Sorical: “In merito alla nuova improvvisa diminuzione della portata della condotta di adduzione, con conseguente sospensione dell’erogazione dell’acqua ai serbatoi di Vibo Valentia e disservizi e cessazione della fornitura in una vasta area territoriale della città”.
“La condotta adduttrice – denuncia Maria Limardo – è continuamente oggetto di rotture e disservizi, come verificatosi solo nell’ultima settimana già per due volte. Tutto ciò non è accettabile soprattutto in periodo drammatico quale quello che le comunità stanno attualmente vivendo, il non poter disporre di acqua anche per le primarie esigenze della vita costituisce davvero una grave ed inaccettabile ulteriore difficoltà”.
“Così come è – osserva il sindaco – non sono sopportabili i ritardi con cui tali disservizi vengono comunicati alla nostra Amministrazione, pur avendo la Sorical un sistema di telecontrollo”. In effetti, come si può notare, la comunicazione è stata recapitata al Comune in contemporanea il disservizio, che c’è d presumere fosse ormai in corso.
Da qui, le conclusione del primo cittadino di Vibo Valentia: “Pertanto necessita procedere con assoluta celerità alla programmazione di urgenti interventi su una rete oramai vetusta e non in grado di assicurare un dignitoso servizio agli utenti interessati. Inutile sottolineare il carattere di assoluta urgenza e di priorità che riveste la presente sollecitazione trattandosi del soddisfacimento di requisiti minimi ed essenziali nell’espletamento del servizio”.
Maira Limardo, a questo punto preannuncia una netta presa di posizione nei riguardi di Sorical: “Si attende, quindi, urgente riscontro su tempi e modalità di intervento per ovviare a quanto lamentato e procedere alla risoluzione del problema; in mancanza, sarà doveroso ed inevitabile adottare ulteriori iniziative”.