Operazione lampo delle forze dell’ordine
Sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri tre delle quattro persone che nella serata di ieri hanno aggredito, all’interno del Municipio di Dasà, Raffaele Scaturchio. Alla quarta non è stato possibile notificare il provvedimento in quanto irreperibile.
Gli indagati sono stati fermati subito dopo il fatto ad Acquaro nella piazza antistante sede il palazzo municipale dove gli stessi, a quanto si è potuto apprendere, si sarebbero diretti per scagliarsi anche contro il sindaco Giuseppe Barilaro.
Alla base dell’aggressione, per entrambi gli amministratori locali, sarebbe stata quella di aver espresso solidarietà nei confronti dei Carabinieri della stazione di Arena a seguito di un fatto avvenuto nel mese di settembre scorso ad opera di due soggetti che hanno fatto parte della spedizione punitiva, uno dei quali affetto da Covid.
La circostanza è stata confermata dallo stesso sindaco Scaturchio da noi avvicinato quando ancora era in ospedale in attesa di essere dimesso, dopo aver trascorso la notte in osservazione, con una prognosi di dieci giorni .
Il quarto componente del gruppo è riuscito a darsi alla fuga ed è attivamente ricercato. Uno dei quattro soggetti, inoltre, risulta essere già posto agli arresti domiciliari per via di altri reati e di conseguenza gli è stata contestata anche l’evasione.