L’iniziativa del rappresentante del governo dopo il vertice operativo
A seguito del movimento franoso in Località Lirda/Sbarrera nel territorio comunale di San Calogero, registratosi il 17 febbraio scorso, il Prefetto di Vibo Valentia, Roberta Lulli, ha coordinato, il 25 febbraio, un vertice operativo con la finalità di effettuare un punto di situazione aggiornato sulla vicenda. Quindi, questa mattina, lo stesso prefetto si è recata personalmente sul posto, accompagnata, per il Comune di San Calogero, dal Sindaco Domenico Maruca e dal responsabile dell’Area Tecnica comunale, Pasquale Lagadari.
Il Prefetto ha assunto diretta visione degli interventi in itinere e, in particolare, ha preso positivamente atto della già avvenuta realizzazione di uno scavo ove allocare la nuova condotta di scarico delle acque. L’installazione di una nuova tubazione avrà la finalità di evitare che le stesse acque non siano convogliate all’interno del movimento franoso.
Saranno a breve realizzate: una “palificata”, su terreno stabile, che avrà la funzione di bloccare ulteriori movimenti del terreno; una “vasca di dissipazione”, che consentirà di rallentare la forza dell’acqua, inibendone la capacità erosiva.
Sempre oggi, saranno altresì posizionati i sensori, dei quali si è parlato nel vertice di giorno 25 febbraio, utili a rilevare eventuali movimenti ulteriori, che saranno concretamente apposti dalla Protezione Civile Regionale.
Il Sindaco ha assicurato che è continuo il monitoraggio del sito, con l’ausilio tecnico della Protezione Civile Regionale. Costantemente attivo, sul posto della frana, il Volontariato.
Il C.O.C. – Centro Operativo Comunale è sempre operativo, h.24.
Il Prefetto, recatosi poi presso il Palazzo Municipale, ha potuto visionare la cartografia del luogo.
Il Prefetto Lulli ha quindi rimarcato ancora l’ambito delle competenze tecniche dei diversi Enti chiamati ad intervenire per la problematica in argomento ed ha ulteriormente ribadito che la Prefettura continuerà nell’attività sollecitatoria e di richiamo costante d’attenzione nei riguardi degli Enti/soggetti Istituzionali interessati, confermando la disponibilità dell’Ufficio per l’organizzazione di futuri incontri che si ritenessero necessari per ovviare ad eventuali inceppamenti operativi.