Itinerari di viaggio da sogno suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Pochi posti sulla terra catturano l’immaginazione come l’Artico.
Indubbiamente meglio esplorato in crociera, la combinazione di paesaggi straordinari, mari ghiacciati e fauna affascinante lo rende un’ottima opzione se si cerca un’alternativa alle destinazioni più tradizionali per una crociera come i Caraibi e il Mediterraneo.
C’è una varietà di crociere nell’Artico tra cui scegliere.
Le più popolari sono quelle che si concentrano sull’arcipelago delle Svalbard che si trova a nord della Norvegia nell’Oceano Artico.
Altre opzioni includono la Groenlandia, l’Islanda e l’Artico canadese, che possono essere esplorati in un itinerario che presenta lo storico Passaggio a nord-ovest.
In estate, le Svalbard sono una scelta popolare per coloro che cercano di vedere il maestoso orso polare, ed è anche durante questo periodo che i fiordi norvegesi sono più belli.
Dall’altra parte del mare, la Groenlandia in estate diventa, per breve tempo, un mosaico mozzafiato di fauna in fiore, mentre l’Islanda offre la cosmopolita Reykjavik e i bagni termali sullo sfondo di eteree montagne blu fumo.
Il famoso Ilulissat Icefjord è la più grande attrazione naturale della Groenlandia e uno dei siti patrimonio mondiale dell’UNESCO più a nord del mondo.
L’enorme quantità di iceberg del ghiacciaio Sermeq Kujalleq, il più grande ghiacciaio dell’Icefjord, forma una galleria naturale e ci racconta la storia del pianeta.
Alte come montagne, queste cattedrali di ghiaccio si urtano a un tiro di schioppo dalla riva, offrendo uno spettacolo mozzafiato che ti lascerà senza parole!
Potrai scoprirlo in diversi modi, in barca, in elicottero o via terra.
Puoi anche salire a bordo di una barca a vela per raggiungere il gigantesco iceberg, fare un tour in elicottero a bassa quota per ammirare panorami mozzafiato o percorrere percorsi che si affacciano sul fiordo ghiacciato.
Se il ghiacciaio è lo yin, ecco il suo yang, le sorgenti termali della Groenlandia sono l’ideale per riscaldare gli arti intorpiditi dal freddo. Sebbene il paese non sia noto per queste piscine calde, a centinaia punteggiano il suo paesaggio.
Le più famose sono le sorgenti termali di Uunartoq sull’isola di Uunartoq (Groenlandia orientale) e le sorgenti termali di Disko che si raggiungono rapidamente in barca da Illulissat. Queste “vasche da bagno” naturali sono piacevolmente riscaldate a 37° C, anche se alcune raggiungono fino i 60° C.
Durante i mesi invernali, l’Artico è una proposta diversa.
Dirigiti a sud nel Circolo Polare Artico ed entra in una notte quasi infinita, con la possibilità di assistere regolarmente all’aurora boreale, considerata “il più grande spettacolo di luci sulla terra”.
Nell’oscurità del cielo, brillano veli colorati, provocando un fenomeno naturale senza precedenti.
Per coloro che scelgono una crociera in Groenlandia per vivere queste luci, parti tra dicembre e febbraio, quando le notti sono più limpide rispetto agli altri periodi dell’anno.
Mentre sei a terra, avrai l’opportunità di prendere parte a una varietà di attività invernali, come le slitte trainate dai cani a Kirkenes e la visita della Cattedrale artica a Tromso.
Con un’estensione di oltre 1400 chilometri, si può anche visitare il Parco nazionale della Groenlandia, il parco nazionale più grande della terra. Una volta lì, potrai contemplare acque cristalline sovrastate dalle montagne, poco prima di vedere i trichechi giganti e il maestoso orso polare.
Il Parco Nazionale della Groenlandia è davvero un paradiso artico.
Per un’esperienza completa della “Terra del sole di mezzanotte”, da maggio e settembre è il periodo migliore per una crociera nell’Artico.
Le altre destinazioni per le crociere artiche, come l’Islanda e la Groenlandia, sono generalmente visitate solo durante i mesi estivi, a causa del clima favorevole e del mare più calmo.
C’è, infine, una curiosità davvero particolare: geograficamente la Groenlandia fa parte del Nord America, ma politicamente appartiene all’Europa, e più precisamente alla Danimarca. Tuttavia oggi è un territorio autonomo.