[adrotate group="4"]

La Vibonese arriva in Africa. I colori rossoblu animano un orfanotrofio in Benin (video)

La società del patron Pippo Caffo ha accolto l’invito di don Ennio Stamile ed il coordinamento di Libera

“C’è una Vibonese che in pochi conoscono, ma riempie il cuore e fa sorridere decine di bambini. Non è in Italia e neppure in Europa. Ma in Africa. A Sakatè città nello stato del Benin. Lì dove da anni opera l’associazione San Benedetto Abate, un’organizzazione di volontariato nata nel 2007 a Cetraro, per iniziativa di don Ennio Stamile, attualmente referente regionale dell’associazione Libera in Calabria”.

Lo sport rimane un grande veicolo di socializzazione ed il calcio è certamente lo sport più seguito al mondo. Tante società le società di maggiore prestigio e storia che, italiane ed europee, negli anni hanno consolidato la loro presenza in Africa, nelle zone dove maggiormente è necessario questa opera di socializzazione e di supporto, dove il bisogno è maggiormente sentito e necessario.

Da qualche tempo, sulla scia delle grandi società europee, tra maglie nerazzurre, bianconere, blaugrana o rossonere, lì dove esiste un orfanotrofio da qualche giorno campeggiano anche i rossoblù, i colori sociali della Vibonese.

La società del patron Pippo Caffo che, accogliendo con entusiasmo l’invito dello stesso Don Ennio Stamile, e grazie al coordinamento di Giuseppe Borrello referente Libera di Vibo Valentia, ha donato kit di abbigliamento ed attrezzature sportive a tutti i bambini e agli educatori presenti. Un festival di emozioni e colori quello vissuto dagli stessi all’arrivo del materiale che l’associazione ha distribuito individuando anche gli allenatori che porteranno avanti un percorso di gioco/studio/allenamento con addosso lo scudetto ed i colori della Vibonese.

Ed eccoli i giovani atleti in maglie rossoblu durante una fase di allenamento

Exit mobile version