La polizia arresta due presunti spacciatori e sequestra un appartamento usato per lo spaccio

&NewLine;<p><em>L&&num;8217&semi;operazione condotta dagli agenti della Squadra Mobile con le Unità cinofile<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Polizia di Stato di Vibo Valentia e&comma; in particolare&comma; il personale della Squadra Mobile&comma; con l’ausilio dell’Unità Cinofila dell’U&period;P&period;G&period;S&period;P&period;&comma; ha tratto in arresto&comma; per il reato di <strong>detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti<&sol;strong>&comma; un uomo&comma; con precedenti di polizia per droga ed una donna&comma; incensurata&comma; conviventi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Gli arrestati sono sospettati&comma; pur vigendo la presunzione di non colpevolezza a loro carico&comma; di aver messo in atto un collaudato sistema di spaccio che avveniva direttamente presso le abitazioni in uso che&comma; già note ai consumatori&sol;acquirenti&comma; vi si rifornivano abitualmente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In particolare&comma; a seguito di una segnalazione di un insolito e sospetto andirivieni di persone in prossimità di queste abitazioni&comma; veicolata presso la Sala Operativa della Questura tramite l’app <strong>YOUPOL della Polizia di Stato<&sol;strong>&comma; veniva predisposto un servizio di osservazione a cura dei poliziotti della Squadra Mobile&comma; che decidevano di intervenire dopo aver visto una persona sospetta lì recatasi per rifornirsi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La perquisizione domiciliare effettuata presso le abitazioni dell’uomo e della donna consentiva di rinvenire e sequestrare <strong>14 grammi di cocaina<&sol;strong>&comma; <strong>5 grammi di eroina<&sol;strong>&comma; <strong>2 bilancini di precisione&comma; materiale utile al confezionamento&comma; oltre che denaro contante diviso in più tagli per un totale di euro 335&comma;00&comma; ritenuto provento dell’attività di spaccio&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><strong>Inoltre&comma; venivano sequestravati anche un dispositivo cosiddetto Jammer&comma; disturbatore di frequenze&comma; ed una pistola ad impulsi elettrici Taser&comma; in uso alle Forze di Polizia&comma; <&sol;strong>per il cui possesso illecito la coppia è stata anche denunciata alla competente autorità giudiziaria<strong>&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A ricevere il cliente veniva sorpresa una ragazza&comma; minorenne e sorellastra dell’arrestata&comma; che alla vista dei poliziotti veniva avvisata dalla quindicenne che le permetteva di liberarsi della droga&comma; gettandola dalla finestra&period; La scena&comma; però&comma; non sfuggiva agli agenti che recuperavano gli involucri di stupefacente<strong>&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Alla luce di tali evidenze&comma; l’uomo e la donna sono stati tratti in arresto mentre la posizione della minore è al vaglio della Procura per i Minorenni di Catanzaro per i profili di competenza a suo carico&period; All’esito dell’udienza davanti al giudice&comma; gli arresti sono stati convalidati disponendo per la coppia la misura cautelare delle presentazione alla Polizia per la firma&period; Inoltre&comma; ad esito degli accertamenti effettuati&comma; uno dei due immobili utilizzati per l’attività di spaccio&comma; è risultato essere abusivamente occupato&comma; pertanto&comma; sottoposto a sequestro&period;<&sol;p>&NewLine;