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Sabato a Palazzo Gagliardi sarà ricordato lo scultore vibonese Gregorio Prestia

Appuntamento alle ore 18.00 quando sarà presentato il libro a lui dedicato edito dal Il Cristallo e scritto da Maurizio Bonanno

L’appuntamento di sabato 17 dicembre alle ore 18.00 a Palazzo Gagliardi rappresenta uno dei momenti più significativi della promozione storico-culturale della città di Vibo Valentia. Sarà, infatti, una serata dedicata allo scultore vibonese Gregorio Prestia, artista tra i più ammirati ed apprezzato anche per le sue doti umane che ne hanno fatto un protagonista della vita cittadine dell’immediato dopoguerra. Eppure, negli ultimi decenni Gregorio Prestia è stato quasi dimenticato, malgrado a lui sia intitolata una via e l’Istituto Tecnico che lo ha visto docente per oltre quarant’anni.

L’occasione per la serata di sabato 17 dicembre alle ore 18.00 è legata alla presentazione dell’ultimo libro di Maurizio Bonanno dal titolo Il profeta del realismo plasticoStoria romanzata di un artista vibonese: Gregorio Prestia. La serata è organizzata con l’indispensabile collaborazione del CEV, il Comitato degli Editori Vibonesi di cui Il Cristallo è tra i fondatori, e l’associazione Radici per il Futuro, con il patrocinio del Comune di Vibo Valentia.

“In accordo con la famiglia Prestia, anzi su sollecitazione e grazie alla generosa collaborazione del figlio Mario – spiega Patrizia Venturino, titolare della casa editrice Il Cristallo che ha pubblicato il volume che sarà presentato sabato – abbiamo pensato come casa editrice di dare incarico allo scrittore Maurizio Bonanno di realizzare un’opera dal taglio originale: non una biografia, non un saggio critico, non un catalogo, ma qualcosa che potesse essere letta come una storia romanzata dedicata a questo grande artista vibonese”.

Il libro di Maurizio Bonanno è inserito in una collana della casa editrice Il Cristallo: Storie di Uomini e Idee.

“Storie di Uomini e Idee – spiega ancora l’editore – è un progetto editoriale che punta alla ricerca e alla rivalutazione di quei personaggi che – nel mondo dell’arte, del sociale, della cultura in genere – hanno offerto un contributo importante impegnandosi in una semina i cui frutti sono risultati rilevanti per il territorio di riferimento, ma, una volta finita la loro esistenza terrena, sono spesso trascurati se non addirittura dimenticati”.

Non è esattamente così per Gregorio Prestia, artista al quale è dedicato il lavoro che sarà presentato sabato 17 giugno alle ore 18.00. Le sue opere sono ancora ammirate, ma non c’è dubbio che la traccia del suo impegno, che in vita è stato ad ampio raggio, sia oggi poco ricordato.

Nel corso della serata, che segna la presenza del critico d’arte Ghislain Mayaud, saranno esposte alcune opere dello scultore vibonese, su gentile concessione della famiglia Prestia.

Come tutte le vite, come la vita di ciascuno, ma ancor di più come la vita di un artista, quella di Gregorio Prestia è come un romanzo. Nelle sue varie sfaccettature, sin dalla nascita fino alla maturità ed alla sua prematura scomparsa, la vita di Gregorio Prestia attraversa spaccati storici che hanno segnato il ventesimo secolo in una Vibo Valentia che lo ha visto protagonista attivo in diversi campi: artistico certo, ma anche educativo, sociale, politico. Da qui la scelta di raccontare la vita e le opere di questo artista vibonese, come un romanzo.

Sarà una serata di forte vibonesità quella in programma sabato 17 dicembre alle ore 18.00 a Palazzo Gagliardi.

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