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Don Fiorillo, camminare, vedere, dire. Così si compie la missione alla quale Gesù ci chiama

&NewLine;<p><em>Riflessioni sulle pagine del Vangelo di domenica 22 gennaio<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Mons&period; Giuseppe Fiorillo<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Carissime&sol;i&comma;<br>il brano del vangelo di questa terza domenica del T&period;O&period; mette in risalto due momenti della vita di Gesù&colon; inizio della missione in Galilea e la chiamata dei primi discepoli alla sua sequela&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Primo momento&period;<br>&&num;8220&semi;Quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato&comma; si ritirò nella Galilea&comma; lasciò Nazareth ed andò ad abitare a Cafarnao&comma; sulla riva del mare&comma; nel territorio di Zabulon e di Beftali…&lpar;Mt&period;4&comma;12-13&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questo incipit del racconto odierno è inquadrato nella storia e nella geografia del tempo di Gesù&period; Il Battista è stato imprigionato da Erode Antipa e buttato nella prigione di Macheronte&comma; a pochi chilometri da Bethabara&comma; il luogo dove predicava e battezzava nelle acque del Giordano&period;<br>&&num;8220&semi;Tace &comma;così&comma; la voce potente del deserto&comma; ma si alza una voce libera sul lago di Galilea&&num;8221&semi; &lpar;Ermes Ronchi&rpar;&period;<br>Gesù lascia la Giudea&comma; si reca a Nazareth e&comma; poi&comma; si stabilisce a Cafarnao&comma; città sorta sulla riva del grande lago e sulla strada denominata&comma; già da Isaia profeta&comma; &&num;8220&semi;via del mare&&num;8221&semi;&period;<br>Era questa strada la più importante&comma; a quei tempi&comma; &&num;8220&semi;strada delle carovane&&num;8221&semi; che&comma; dalla Mesopotamia&comma; raggiungeva l&&num;8217&semi;Egitto&period; Passava per Damasco&comma; Cafarnao&comma; attraversava la pianura di Esralon&comma; toccava il Mediterraneo e finiva in Egitto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Gesù inizia la missione in Galilea&comma; regione ritenuta impastata di paganesimo&comma; perché&comma; fin dal tempi dell&&num;8217&semi;invasione ad opera dell&&num;8217&semi;imperatore assiro Tiglotpiser Terzo nel 734 a&period;C&period; vi si erano insediati popoli lontani dalla Torah&period;<br>Gesù parte&comma; quindi&comma; dal meticciato&comma; dalla mescolanza di popoli&comma; dalle periferie geografiche e sociali&comma; accendendo una luce per coloro che vivevano nelle tenebre del paganesimo&period;<br>&&num;8220&semi;Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce&semi; per quelli che abitavano in regione ed ombra di morte una luce è sorta&&num;8221&semi; &lpar;Isaia 9&comma;1&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Gesù si stabilisce a Cafarnao&comma; centro di odiose dogane e di accoglienza e ristoro per le numerose carovane in transito&period;<br>Inizia la sua predicazione riprendendo il discorso di Giovanni Battista violentemente interrotto da Erode Antipa&colon;&&num;8221&semi;convertitevi perché il Regno dei cieli è vicino&&num;8221&semi;&period;<br>Centro della sua missione è il lago di Genezareth con le ridenti cittadine sorte sulle sue rive&colon; Cafarnao&comma; Betsaida&comma; Magdala&comma; Tabga…<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secondo momento&period;<br>&&num;8220&semi;Mentre camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli&comma; Simone&comma; chiamato Pietro&comma; e Andrea&comma; suo fratello&comma; che gettavano la rete in mare&comma; erano infatti pescatori&period; E disse loro&colon; venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini&period; Ed essi &&num;8220&semi;subito&&num;8221&semi; lasciate le reti lo seguirono&period;<br>Andando oltre&comma; vide altri due fratelli&comma; Giacomo&comma; figlio di Zebedeo e Giovanni suo fratello&comma; che nella barca&comma; insieme a Zebedeo&comma; loro padre&comma; riparavano le reti&comma; e li chiamò&period; Ed essi &&num;8220&semi;subito&&num;8221&semi; lasciarono la barca e il padre e lo seguirono&period;&lpar; Matteo 4&comma;18-22&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;01&sol;pescatori&period;jpg&quest;w&equals;325" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-5906" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questa pericope sono scanditi tre verbi di movimento&colon; camminare&comma; vedere&comma; dire&period;<br>Il ministero di Gesù è un ministero itinerante&comma; un invito a camminare con lui sulle vie del mondo&period; Il primo invito lo rivolge a due coppie di fratelli che lavorano assieme sulla stessa spiaggia&comma; sullo stesso mare ed apre loro nuovi orizzonti&comma; nuove visioni&colon; voi pescate dei pesci&comma; destinati alla morte&comma; sarete pescatori di uomini&comma; destinati alla Vita&excl;<br>Ogni chiamata nasce&comma; anche oggi&comma; dalla parola di Dio&colon; &&num;8220&semi;lampada per i miei passi è la tua parola Signore&&num;8221&semi; &lpar;Salmo 119&comma;105&rpar;&period;<br>Con la chiamata dei quattro e con l&&num;8217&semi;adesione da parte loro alla sequela con quel &&num;8220&semi;subito&&num;8221&semi; nasce la comunità basata su una fratellanza di condivisione&comma; di partecipazione&comma; di amore&period;<br>Quel mattino&comma; sulle rive del lago di Genezareth&comma; nasce il primo nucleo di Chiesa&comma; comunità di fratelli e sorelle&comma; nella quale ognuno con i propri carismi&comma; con la Grazia dell&&num;8217&semi;unità&comma; pur nel rispetto delle diversità&comma; assume&comma; per amore e solo per amore&comma; i compiti che Dio gli assegna…e fiorisce e porta frutti là&comma; dove Dio lo ha seminato&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Buona domenica con un messaggio che prendiamo dal film di P&period; P&period; Pasolini&colon; &&num;8220&semi;Vangelo secondo Matteo&&num;8221&semi; del 1964&colon;&&num;8221&semi;Andate per il mondo ed annunziate il mio Vangelo con la dolcezza del suono del flauto&&num;8221&semi;&period;<br>Don Giuseppe Fiorillo&period;<&sol;p>&NewLine;

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