[adrotate group="4"]

Aggredito il vice sindaco di Vibo Valentia. È successo questa mattina a Vibo Marina (foto)

&NewLine;<p><em>L&&num;8217&semi;assessore stava seguendo l&&num;8217&semi;opera di demolizione di un manufatto abusivo in piazza Capannina&period; L&&num;8217&semi;aggressore è stato portato in questura<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Momenti di forte tensione questa mattina nel Quartiere Pennello a Vibo Marina&comma; dove alla prime luci dell&&num;8217&semi;alba in piazza Capannina ruspe e mezzi meccanici erano in azione per demolire<strong> <&sol;strong>il Chiosco Azzurro di Giuseppe Francolino&comma; già testimone e poi collaboratore di giustizia&period; Le operazioni &comma; in attuazione all’ordinanza di demolizione emessa dal Comune<strong> <&sol;strong>di Vibo Valentia <strong>e <&sol;strong>confermata dai giudici amministrativi che avevano respinto il ricorso di Francolino&comma; stavano avvenendo alla presenza delle forze dell&&num;8217&semi;ordine&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La situazione è apparsa subito tesa&comma; con il proprietario dell&&num;8217&semi;immobile che è andato in escandescenze con momenti di forte tensione proprio con l&&num;8217&semi;assessore all&&num;8217&semi;Urbanistica&period; Sfuggito al controllo di polizia e carabinieri&comma; presenti sul posto in buon numero&comma; l&&num;8217&semi;uomo ha aggredito Scalamogna che era voltato di spalle intento a parlare con alcuni tecnici e quindi non si è accorto in tempo&period; Il vice sindaco è stato preso a spintoni e violenti schiaffi che lo hanno colpito al volto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Giuseppe Francolino è stato quindi fermato e portato in questura&comma; mentre per il vice sindaco si è reso necessario ricorrere al Pronto soccorso dell&&num;8217&semi;ospedale Jazzolino per le prime cure&comma; sebbene non vi siano preoccupazioni per le sue condizioni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6136" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-08&period;37&period;37&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6136" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6137" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-08&period;37&period;36&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6137" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6138" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-08&period;37&period;35-1&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6138" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6140" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-08&period;37&period;35&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6140" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6139" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-08&period;37&period;33&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6139" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da noi raggiunto telefonicamente&comma; Pasquale Scalamogna ha voluto tranquillizzare sulle sue condizioni&comma; ma è apparso chiaramente turbato e sorpreso per l&&num;8217&semi;aggressione subita&comma; incredulo che tutto questo potesse accadere in un contesto come quello di questa mattina nel quartiere Pennello&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Costruito nel 1953&comma; negli anni il Chiosco era stato inoltre destinato a dimora privata di Giuseppe Francolino&comma; oltre che a locale per la consumazione di alimenti e bevande&period; Il Chiosco Azzurro era stato realizzato a suo tempo <strong>s<&sol;strong>enza una preventiva concessione demaniale e senza autorizzazione comunale&comma; né titolo edilizio&comma; in parte&comma; su suolo demaniale e&comma; in parte&comma; su suolo di proprietà del Comune&period; Da qui&comma; l&&num;8217&semi;ordine di sgombero e la sospensione dell&&num;8217&semi;attività commerciale&period; Ne era nato un contenzioso legale tra diffide&comma; ordinanze e sentenze del Tar&comma; mentre rimarrebbe pendente un ricorso al consiglio di Stato&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6141" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-09&period;57&period;34&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6141" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6142" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-09&period;57&period;22&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6142" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"6143" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;02&sol;whatsapp-image-2023-02-22-at-09&period;57&period;01&period;jpeg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6143" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al di là di ogni altra considerazione di carattere legale&comma; rimane il fatto che quanto accaduto è da stigmatizzare non solo perché ogni atto violento è da condannare sempre e a priori&comma; ma perché il vice sindaco Scalamogna sarebbe solo &&num;8220&semi;colpevole&&num;8221&semi; di mettere in atto una doverosa azione di ripristino della legalità violata&comma; a dispetto di decenni di inerzia consumata negli anni dalla pubblica amministrazione&period; Parlare il linguaggio della legalità ed agire in nome e per conto della legalità non può essere una &&num;8220&semi;colpa&&num;8221&semi;&colon; mai e da nessuna parte&comma; nemmeno a Vibo Valentia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al vicesindaco Pasquale Scalamogna la solidarietà di questa redazione che riconosce in lui quei tratti di signorilità e rispetto delle regole che devono essere patrimonio distintivo di una comunità-<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version