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“Non sono mai tornata indietro”, a Vibo Valentia sarà proiettato il docufilm di Silvana Costa

&NewLine;<p><em>L&&num;8217&semi;opera prima della regista vibonese è già stata premiata al Biografilm Festival 2022 come Miglior Documentario Italiano&period; Appuntamento il 28 aprile alle ore 19&period;00 al Cinema Moderno<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un appuntamento da non perdere e che inorgoglisce come vibonesi&period; Un’occasione per apprezzare direttamente le qualità artistiche di una calabrese che&comma; trent’anni dopo la partenza dalla sua terra&comma; oggi ritorna realizzata attraverso il suo lavoro&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Venerdì 28 aprila il Cinema Moderno presenterà al pubblico il film-documentario NON SONO MAI TORNATA INDIETRO di Silvana Costa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Prodotto da Nacne in collaborazione con Home Movies e Calabria Film Commission&comma; il film è già stato premiato al Biografilm Festival 2022 come Miglior Documentario Italiano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Come racconta lo storyboard del film&comma; <strong><em>Non sono mai tornata indietro<&sol;em><&sol;strong> racconta la storia di Iolanda&comma; una delle ultime testimoni di un’usanza arcaica e impietosa&colon; la cessione di bambine provenienti da famiglie contadine povere a famiglie benestanti&comma; affinché venissero vestite e sfamate in cambio del loro lavoro in casa o in campagna&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;04&sol;whatsapp-image-2023-04-18-at-12&period;13&period;20&period;jpeg&quest;w&equals;762" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-6823" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nella realtà&comma; Iolanda era la ragazza che ha lavorato per 36 anni a servizio per la famiglia della regista&comma; prima di fuggire in Canada&period; Era una persona di famiglia &&num;8211&semi; serviva i nonni della regista&comma; ma per lei era una come una seconda madre – ma con un ruolo subalterno&comma; un’identità liminare che oscillava tra l&&num;8217&semi;amore e l&&num;8217&semi;odio&comma; tra ribellione e accettazione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In un viaggio a ritroso nel tempo&comma; Silvana Costa&comma; nella sua veste di regista&comma; ricostruisce insieme alla sua vecchia tata il lungo percorso fisico e ideale che le ha separate per più di 30 anni&colon; tra aneliti di libertà e legami inscindibili riprende vita una &OpenCurlyDoubleQuote;micro-storia” che racconta il nostro paese&comma; le sue molteplici culture e il tentativo di superarle per rivendicare la propria autodeterminazione&period; &nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Non sono mai tornata indietro <&sol;em>è l’opera prima di Silvana Costa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’appuntamento è per le <strong>ore 19&period;00 del 28 aprile al Cinema Moderno<&sol;strong> dove si terrà la proiezione&period; I biglietti sono in prevendita presso lo stesso cinema Moderno e le librerie Mondadori e Cuori di inchiostro di Vibo Valentia&period;<&sol;p>&NewLine;

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