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Nantes, la dinamica capitale dei Paesi della Loira in Francia

&NewLine;<p><em>Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Liliana Carla Bettini<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La dinamica capitale dei Paesi della Loira&comma; <strong>Nantes<&sol;strong>&comma; è una città ideale per trascorrere un fine settimana lungo o fermarsi durante un soggiorno in Bretagna o nella Loira Atlantica&period; Amerai il suo dinamismo culturale&comma; la sua atmosfera amichevole e il suo ricco patrimonio storico&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il castello dei Duchi di Bretagna è il simbolo storico della città di Nantes&period;&nbsp&semi;Ricorda anche la spinosa controversia sull&&num;8217&semi;appartenenza o meno del Nantes alla Bretagna&period;&nbsp&semi;La città uscì dalla divisione bretone prima con la creazione dei dipartimenti nel 1790&comma; poi con la creazione delle regioni nella seconda metà del XX secolo&comma; ma storicamente Nantes faceva effettivamente parte della Bretagna&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il castello fu fondato dai duchi di Bretagna nel XIII secolo&comma; poi divenne sotto Francesco II&comma; nel XV secolo&comma; la principale residenza ducale della Bretagna&period;&nbsp&semi;A quel tempo&comma; il Ducato di Bretagna funzionava quasi come uno stato autonomo&comma; ma non per molto&period;&nbsp&semi;I re di Francia vogliono annetterlo alla corona&period;&nbsp&semi;Dopo la sconfitta dell&&num;8217&semi;esercito bretone contro l&&num;8217&semi;esercito reale nel 1488 a Saint-Aubin-du-Cormier&comma; poi la morte di Francesco II nello stesso anno&comma; sua figlia&comma; Anne de Bretagne&comma; fu costretta a sposare il re di Francia Carlo VIII&comma; poi il suo successore Luigi XII&comma; due unioni che aprirono la strada all&&num;8217&semi;annessione della Bretagna alla Francia nel XVI secolo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Oggi il castello dei Duchi di Bretagna ospita il <strong>Museo Storico <&sol;strong>di Nantes&period; Dalle origini alla metropoli di oggi&comma; impariamo molto sulla città&comma; con in particolare il periodo buio della tratta degli schiavi&comma; e l&&num;8217&semi;industrializzazione con il successo dei biscotti LU&period; L&&num;8217&semi;ingresso al museo è a pagamento&comma; ma si può accedere liberamente al grande cortile&comma; ai bastioni e ai giardini del fossato&period; Di fronte al castello&comma; non perderti la statua di Anne de Bretagne&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ormai è diventato il simbolo di Nantes&colon; il gigantesco elefante meccanico&comma; della Galerie des Machines dell&&num;8217&semi;isola&comma; un mondo fantastico all&&num;8217&semi;incrocio tra i mondi di Jules Verne e Leonardo da Vinci&period;&nbsp&semi;Alto 12 metri&comma; questo pachiderma può portare a bordo una cinquantina di persone per una passeggiata di 40 minuti sulle banchine&period;&nbsp&semi;Suona e cosparge la carreggiata con la sua proboscide&period;&nbsp&semi;Attenzione ai passanti che si avvicinano un po&&num;8217&semi; troppo&comma; hanno diritto a una bella doccia&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Immaginate dagli artisti François Delarozière e Pierre Orefice&comma; le <strong>Machines de l&&num;8217&semi;île<&sol;strong> sono installate negli ex laboratori dei cantieri navali sulle rive della Loira&period; Visitando la Galerie des Machines&comma; scoprirai molti animali articolati&comma; come un airone di 8 m di apertura alare che sorvola la mostra&comma; una formica gigante che corre su un tapis roulant o persino piante meccaniche carnivore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;09&sol;nantes-5-1&period;jpg&quest;w&equals;679" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7815" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Seguendo l&&num;8217&semi;elefante durante la sua passeggiata&comma; arriverete al <strong>Carosello dei Mondi Marini<&sol;strong>&comma; una superba giostra ispirata ai mondi inventati da Jules Verne&period; Tartaruga giraffa&comma; barca delle tempeste o calamaro a propulsione retroattiva&&num;8230&semi; Più di 35 creature marine prendono vita su tre livelli per un formidabile viaggio sottomarino&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il <strong>Quai des Antilles<&sol;strong>&comma; sull&&num;8217&semi;isola di Nantes&comma; è uno dei luoghi più belli della città&comma; ideale per una passeggiata lungo la Loira&comma; prima o dopo le Machines de l&&num;8217&semi;île&period; Gli anelli di Buren &lpar;lo stesso artista che ha realizzato le colonne del Palais Royal a Parigi&rpar; sono un&&num;8217&semi;opera molto fotogenica&period; Diciotto in numero&comma; si riferiscono agli anelli che ostacolavano gli schiavi nelle stive delle barche&period; Di notte diventano rosse&comma; verdi e blu&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lungo gli anelli sono presenti numerosi bar&comma; installati presso l&&num;8217&semi;<strong>Hangaà Bananes<&sol;strong>&comma; che prende il nome da uno dei vecchi magazzini del porto dedicato alla maturazione delle banane e di altri frutti esotici&period; Il luogo ideale per un drink a fine giornata sulle rive della Loira&period; Alle estremità del molo&comma; vedrai le due gru Titan&comma; una gialla e una grigia&comma; classificate come monumenti storici&comma; che testimoniano il passato industriale di Nantes&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Fu a Nantes che Jules Verne nacque nel 1828 e la città ha dedicato un museo a questo brillante e prolifico scrittore&period;&nbsp&semi;Situato in cima alla Butte Sainte-Anne&comma; in una bella casa del XIX secolo&comma; presenta manoscritti&comma; documenti&comma; manifesti e oggetti che permettono di intraprendere un superbo viaggio nell&&num;8217&semi;universo fantastico di Jules Verne&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il giro del mondo in 80 giorni&comma; Viaggio al centro della terra&comma; Ventimila leghe sotto i mari&comma; Cinque settimane in mongolfiera&comma; Dalla terra alla luna&&num;8230&semi; La sua opera letteraria è immensa e il museo fa proprio venire voglia di tornare indietro nel suo universo&comma; fatto di viaggi e fantastiche avventure&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non lontano dal museo&comma; non perdetevi la statua di Jules Verne&comma; sulla spianata Jean-Bruneau&comma; che lo rappresenta da bambino accanto al Capitano Nemo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Principalmente pedonale&comma; il quartiere di Graslin&comma; tipico esempio di urbanistica del XVIII e XIX secolo&comma; è uno dei quartieri più belli di Nantes&period; Da non perdere la<strong> Place Royale<&sol;strong>&comma; con la sua fontana al centro&comma; La <strong>Cigale<&sol;strong>&comma; una brasserie con splendidi arredi Art Nouveau situata in Place Graslin&comma; e il <strong>Grand Théâtre<&sol;strong> con le sue otto colonne corinzie&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il quartiere di <strong>Graslin <&sol;strong>possiede uno dei passaggi coperti più belli di Francia&colon; il Passage Pommeraye&period; Costruito nella prima metà dell&&num;8217&semi;Ottocento&comma; è un centro commerciale su tre livelli&comma; con superbi giochi di luce grazie all&&num;8217&semi;ampia copertura vetrata&period; Collega rue Crébillon a rue de la Fosse&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La <strong>cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul <&sol;strong>è un superbo edificio religioso&comma; il cui periodo di costruzione è stato interminabile&comma; in particolare a causa di problemi di finanziamento&period; La sua prima pietra fu posta nel 1434 e la costruzione fu completata nel 1891&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7809" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;09&sol;nantes-5&period;jpg&quest;w&equals;679" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7809" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7812" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;09&sol;nantes-2&period;jpg&quest;w&equals;723" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7812" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;interno è particolarmente luminoso e maestoso&comma; con una navata alta 37 metri&comma; addirittura più alta di Notre-Dame-de-Paris&period;&nbsp&semi;Qui troviamo la tomba di Francesco II&comma; ultimo duca di Bretagna e padre di Anna di Bretagna&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Di fronte al castello dei Duchi di Bretagna&comma; sulle rive del canale Saint-Félix&comma; si trova l&&num;8217&semi;antica fabbrica di biscotti Lefèvre-Utile &lpar;LU&rpar;&comma; famosa per il suo petit-beurre&period;&nbsp&semi;L&&num;8217&semi;emblema dell&&num;8217&semi;edificio è la torre LU&comma; eretta nel 1909 in stile Art Nouveau&period;&nbsp&semi;In origine erano due&comma; ma l&&num;8217&semi;altro è stato distrutto nel 1974&period; Per saperne di più sulla storia della fabbrica di biscotti&comma; devi visitare il museo di storia della città di Nantes&period;&nbsp&semi;Fino al 16 maggio 2021&comma; al castello dei duchi di Bretagna è organizzata una mostra &&num;8220&semi;LU &&num;8211&semi; Un secolo di innovazione 1846-1957&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Oggi la vecchia fabbrica è stata trasformata in un centro espositivo artistico&comma; il Lieu Unique&comma; con le stesse sigle di LU&period;&nbsp&semi;È un luogo essenziale della cultura di Nantes&comma; con mostre&comma; concerti&comma; spettacoli&comma; un bar e una libreria&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un soggiorno a Nantes è anche l&&num;8217&semi;occasione per conoscere meglio il periodo oscuro della tratta degli schiavi&period;&nbsp&semi;Nel XVIII secolo&comma; la città fu il primo porto di schiavi in &ZeroWidthSpace;&ZeroWidthSpace;Francia&period;&nbsp&semi;Sono state registrate più di 1&period;800 spedizioni da Nantes&comma; ovvero circa 550&period;000 persone deportate&period;&nbsp&semi;Contrariamente alla credenza popolare&comma; gli schiavi non passavano per la città&period;&nbsp&semi;Le barche partivano cariche di merci da vendere contro gli schiavi in &ZeroWidthSpace;&ZeroWidthSpace;Africa&comma; a loro volta rivendute contro cacao&comma; caffè o zucchero nelle Indie Occidentali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7814" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;09&sol;nantes-4-1&period;jpg&quest;w&equals;723" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7814" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"7813" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2023&sol;09&sol;nantes-3-1&period;jpg&quest;w&equals;681" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-7813" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Situato in un corridoio sotterraneo lungo la Loira&comma; il Memoriale per l&&num;8217&semi;abolizione della schiavitù presenta un fregio molto completo con mappe e figure per raccontare la storia della tratta degli schiavi&period; Testi e citazioni&comma; in particolare di Martin Luther King&comma; ricordano la lunga lotta per l&&num;8217&semi;abolizione&period; In superficie sono state poste a terra 2000 targhe commemorative&comma; con i nomi delle barche e la loro partenza da Nantes&period;<&sol;p>&NewLine;

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