Il prossimo fine settimana, sabato 14 e domenica 15 ottobre, l’appuntamento organizzato dalla Delegazione Giovani del FAI di Vibo Valentia
Tornano, nel prossimo fine settimana, le Giornate FAI d’Autunno, uno degli appuntamenti più attesi organizzato dal Fondo Ambiente italiano e dedicato alla valorizzazione e alla salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 ottobre, come al solito, il FAI propone ai tanti che ogni volta accorrono per ammirare le bellezze del Vibonese, un programma di tutto rispetto. Organizzata dal Gruppo Giovani di Vibo Valentia, coordinato da Flora Giancotti, sarà possibile vivere l’esperienza di una “Passeggiata fra le torri e i musei di Capo Vaticano… con Donna Canfora”, grazie ad una serie di aperture nel territorio di Ricadi, volte alla riscoperta dei resti archeologici delle Torri di avvistamento presenti lungo la costa di Capo Vaticano, testimonianza della grande capacità architettonico-militare messa in atto a difesa del Regno di Napoli contro l’invasione ottomana.

Si comincia sabato pomeriggio, 14 ottobre, dalle ore 15:00 alle 18:00, e si prosegue domenica 15 ottobre nei due turni – la mattina dalle ore 9:30, il pomeriggio dalle ore 15:00 fino alle 18:00 – quando si snoderà un ricco percorso nel comprensorio di Ricadi, con i visitatori accompagnati dai volontari del Gruppo Giovani del FAI di Vibo Valentia, da quelli del servizio civile del comune di Ricadi e dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Statale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, che consentiranno di ammirare le bellezze naturalistiche e panoramiche del borgo e di conoscerne la storia e la cultura attraverso il tour dei musei diffusi del “Mu.Ri”, Museo Civico di Ricadi.
Prima tappa sarà il Museo delle Torri, ex casa coloniale, punto di raccolta della storia delle torri dalla loro realizzazione ai giorni d’oggi. Si avrà, quindi, modo di visitare Torre Marrana, forse la torre strutturalmente meglio conservata del litorale vibonese, e Torre Ruffa, di proprietà privata e prospiciente un suggestivo costone roccioso degradante verso il mare, eccezionalmente aperta al pubblico per le Giornate FAI.

Si proseguirà verso il Museo demo-etnoantropologico e dell’olio, ospitato all’interno dell’ex oleificio “Marcello Sculco”, uno dei primi della zona a convertire la produzione da tradizionale-animale ad energia elettrica. Per finire, nel famoso belvedere di Capo Vaticano, il Museo del Mare darà, invece, modo di vivere lo spaccato del mondo dei marinai calabresi. Dagli antichi attrezzi per la navigazione e la pesca, a mappe e antiche planimetrie del Faro, passando per le vetrine ricche di conchiglie del Mediterraneo ed esotiche, il museo interpreta pienamente la vocazione della pesca del territorio, di origine romana. Non a caso, è allestito all’interno di una ex vedetta della Marina, che fino alla metà del Novecento aveva funzione di “faro diurno”.
«Percorrere un tour dei musei nel Comune di Ricadi è un’esperienza unica – ha dichiarato l’architetto Vincenzo Calzona, responsabile del Mu.Ri. Museo Civico di Ricadi – È possibile scoprire, infatti, i frammenti della storia di questo territorio che ancora oggi costituiscono le principali economie ricadesi. Il museo cosiddetto “diffuso” è, infatti, la principale ragione per apprezzare le peculiarità di un Comune tanto eterogeneo quanto vasto, rappresentando l’identità caratteristica in ciascun luogo dove sorge una singola sezione museale. Attraverso il FAI, questa esperienza si arricchisce ulteriormente poiché il Mu.Ri. si inserisce tra i siti di promozione culturale a livello nazionale».

Con la sua unicità paesaggistica, Capo Vaticano è anche ricca di leggende millenarie. Dai racconti legati ai famosi personaggi come la profetessa Manto alla quale si rivolse anche Ulisse, alla popolare Donna Canfora, figura molto legata a Torre Ruffa. Il racconto dei loro miti da parte degli Apprendisti Ciceroni e dall’autore e musicista Maurizio Pantano, aggiungerà ulteriore suggestione alle visite dei luoghi.
«Studiare e raccontare il territorio è probabilmente una delle cose che mi ha sempre affascinato di più – ha confidato Maurizio Pantano – poiché mi ha continuamente permesso di condividere la terra dove ho scelto di vivere con la gente che sceglie di ascoltarmi. Assieme al gruppo Etno Pathos stiamo conducendo da quasi dieci anni un itinerario tra vite, storie, miti e leggende delle nostre località per ritrovare l’identità che per anni si era un po’ smarrita».
A tutto ciò, si aggiunge l’apertura, riservata ai soli iscritti FAI, di Casa Berto, che sarà la tappa finale del tour. La residenza realizzata negli anni ‘50 dal grande scrittore del ‘900 Giuseppe Berto, nei pressi della punta più estrema del famoso promontorio di Capo Vaticano, viene mantenuta ancora oggi per volere della famiglia così come è stata pensata dall’autore. E proprio qui da anni Antonia Berto porta avanti un tradizionale appuntamento estivo denominato “Estate a Casa Berto”, voluto per tenere vivi i luoghi del padre.
«Anche quest’anno le Giornate FAI d’Autunno saranno una grande occasione di promozione e valorizzazione del nostro territorio – ha affermato il Capo Gruppo Giovani Flora Giancotti – La scelta di voler fare percorrere un vero e proprio tour per le vie di Ricadi e della sua famosa Capo Vaticano è stata pensata per permettere ai nostri visitatori di immergersi nelle molteplici ricchezze che questo luogo offre. Non solo mare e turismo, la famosa “Costa degli Dei” è anche tanto altro. Non a caso le nostre aperture hanno voluto accendere i riflettori sull’importante testimonianza storica e architettonico-militare che i resti delle Torri di avvistamento, qui presenti, regalano. Importanti fortificazioni realizzate per necessità difensive, sono oggi veri e propri beni culturali calabresi da meglio conoscere e preservare. Vi aspettiamo, quindi, numerosi come sempre, sabato pomeriggio e domenica per l’intera giornata, nel prossimo week end del 14 e 15 ottobre».
In occasione delle Giornate d’Autunno, a chi si iscriverà per la prima volta al FAI – sia online, che presso i luoghi aperti – sarà applicato uno sconto di € 10 su ogni tipologia di quota.