<p><em>Questa mattina centinaia di studenti si sono radunati in piazza Municipio, perché non si può, non si deve rimanere in silenzio</em></p>



<!--more-->



<figure class="wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class="wp-block-embed__wrapper">
<amp-youtube layout="responsive" width="500" height="281" data-videoid="PEHKuaYEsQc" title="A Vibo Valentia Giulia è stata ricordata con un minuto di rumore"><a placeholder href="https://www.youtube.com/watch?v=PEHKuaYEsQc"><img src="https://i.ytimg.com/vi/PEHKuaYEsQc/hqdefault.jpg" layout="fill" object-fit="cover" alt="A Vibo Valentia Giulia è stata ricordata con un minuto di rumore"></a></amp-youtube>
</div></figure>



<p>L&#8217;Italia si mobilita nel nome di Giulia Cecchettin, la giovane uccisa dal suo ex ragazzo, con una serie di iniziative per ricordarla e per gridare ancora il no della società alla violenza sulle donne. Sit-in, flash mob, cortei, silenzio, scuole occupate, sono alcune delle iniziative che precedono le grandi manifestazioni in programma per sabato prossimo, nella Giornata internazionale per l&#8217;eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall&#8217;Onu.</p>



<p>Anche Vibo Valentia ha risposto in maniera forte e convinta. Centinaia di studenti si sono radunati nella piazza davanti al municipio, storico luogo di incontro tra ragazzi</p>



<figure class="wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">
<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8667" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/whatsapp-image-2023-11-21-at-15.09.44-1.jpeg?w=1024" alt="" class="wp-image-8667" /></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="8668" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2023/11/whatsapp-image-2023-11-21-at-15.09.44.jpeg?w=1024" alt="" class="wp-image-8668" /></figure>
</figure>



<p>Gli studenti hanno dato un segnale attraverso i loro pensieri, le testimonianze, facendo rumore con chiavi, applausi, fischi, urla. Perché non si può rimanere in silenzio dinanzi a queste violenze, perché si deve fare rumore, alzare la voce ogni volta che si colgono comportamenti sessisti e misogini, ogni volta che compare un atto di violenza: di qualunque tipo, di qualunque genere.</p>

Fare rumore quando compare un atto di violenza. A Vibo Valentia in nome di Giulia (testimonianze)

- Categories: attualità
- Tags: donnefemminicidiogiuliarumoreVibo Valentiaviolenza
Related Content
Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, concede ai B.A.C.A un patrocinio permanente
da
patriziaventurino
8 Ottobre 2025
Rinnovato il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Vibo Valentia
da
redazione
5 Ottobre 2025
11^ Edizione della “Maratona del Donatore” presso la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Vibo Valentia
da
patriziaventurino
3 Ottobre 2025
Aria gelida dalla Russia sulla Calabria, i termometri scendono anche sotto lo zero
da
patriziaventurino
3 Ottobre 2025