L’iniziativa si è svolta a Vibo Valentia grazie all’organizzazione dei Club Lions, Rotary e Kiwanis

Nella Sala conferenza dell’Hotel Cala del Porto di Vibo Marina, si è svolto un incontro finalizzato a sensibilizzare la comunità vibonese, sulla Sclerosi Multipla, patologia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale con manifestazione di sintomi spesso sottovalutati.
Dopo i saluti rivolti da Danilo Cafaro, Pasqualina Servelli e Ketty De Luca , rispettivamente presidenti dei clubs cittadini del Lions, del Kiwanis e del Rotary Vibo Valentia, Salvatore Lico, Presidente AISM Regionale Calabria e Sania Pagano, Consigliere Nazionale AISM, hanno spiegato l’importanza della presenza dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sul territorio nazionale e locale, descrivendo l’importante impegno, anche dei volontari, volto a garantire a chi è affetto da questa patologia il diritto alla buona qualità della vita e alla loro piena inclusione sociale. Nell’occasione, sono stati rivolti ringraziamenti al Reparto di Neurologia di Vibo Valentia che, nel periodo covid, si è premurato di sottoporre a vaccinazione, in tempi assolutamente rapidi, gli affetti di sclerosi multipla.

Franco Galati, Primario del Reparto di Neurologia dello Jazzolino di Vibo Valentia, ha dato una chiara indicazione delle metodiche diagnostiche e terapeutiche della sclerosi multipla eseguite presso l’Ospedale cittadino, significando la necessità di pervenire a una quanto più rapida diagnosi per addivenire a un rallentamento della progressione della malattia.

Quindi, Francesco del Giudice, anch’egli neurologo presso il reparto diretto dal dott. Galati, il quale ha riferito i numeri (circa 400) dei pazienti affetti dalla patologia, in carico presso la struttura ospedaliera, rassicurando sulla possibilità di svolgere anche a Vibo Valentia, in favore di chi soffre di sclerosi multipla, cure adeguate che rispecchiano i protocolli sanitari nazionali, senza necessità di ricorrere a strutture sanitarie fuori regione.
La serata si è conclusa con una consistente raccolta di fondi in favore dell’AISM, realizzata grazie alla sensibilità espressa da coloro che, numerosi, hanno partecipato all’evento.