Romina Candela operatrice culturale, valida collaboratrice di questa redazione, ha ricevuto una lettera di insulti e minacce
La comunità di Cessaniti sotto assedio.
Dopo le azioni intimidatorie ai danni del parroco di Pannaconi, don Felice Palamara, un’altra azione intimidatoria si è consumata questa mattina. Una lettera carica di insulti e minacce è stata indirizzata – e, quindi, recapitata – a Romina Candela.
Operatrice culturale tra le più apprezzate nel territorio vibonese, Romina Candela è la Presidente dell’associazione culturale Crisalide, con la quale organizza numerose iniziative e concorsi artistico-letterari. Attiva nel sociale, oltre che nell’ambito culturale, nell’ultimo periodo l’attività di Romina Candela si è caratterizzata con la lodevole iniziativa di mettere assieme le diverse associazioni culturali del paese portando a termine manifestazioni che hanno coinvolto fattivamente la comunità.
Certamente turbata, ma non intimidita da quanto accaduto, Romina Candela si è tempestivamente recata presso la caserma dei Carabinieri di Cessaniti per depositare la denuncia(per il momento contro ignoti, considerato che la lettera è ovviamente anonima) e portando con sé la prova tangibile dell’azione intimidatoria a lei indirizzata.

Romina Candela è apparsa serena e decisa a respingere l’intimidazione rafforzando il suo impegno in favore della crescita sociale e culturale della sua Cessaniti: “Non ho paura – ha dichiarato – vado avanti, perché sono Libera… e voi no!”,
Solidarietà e vicinanza alla “nostra” Romina è stata espressa dall’intera redazione di ViViPress: “Romina è una nostra valida collaboratrice, preziosa nel tenersi sempre aggiornata su quanto accade nel suo territorio per poi raccontarlo con garbo ed eleganza – si legge in una nota stilata dalla redazione di ViViPress – conoscendo il suo carattere dolce ma deciso, siamo convinti che quanto accaduto non la fermerà nella sua azione di promozione della cultura e dei valori etici. E noi saremo al suo fianco”,