Un dibattito, che ha toccato anche gli attuali eventi di drammatica attualità, grazie alla presenza di Roque Pugliese, referente per la Calabria della Comunità Ebraica del Meridione
Nel 2012 il Parlamento Europeo ha proclamato il 6 marzo Giornata europea dei Giusti per commemorare coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi estendendo il concetto di Giusto elaborato da Yad Vashem, grazie all’impegno di Moshe Beinski a tutti i genocidi e i totalitarismi. Viene celebrata ogni anno il 6 marzo, perché anniversario della morte di Moshe Bejski.
A Vibo Valentia l’istituto comprensivo De Filippis – Prestia ha scelto di vivere questa giornata attraverso alcune riflessioni scaturite dai lavori svolti dagli studenti sotto la guida delle professoresse Anita Argirò e Rita Lucia Tavella.
Gli studenti del De Filippis – Prestia, si sono quindi concentrati su alcuni di questi GIUSTI dell’umanità” e, affiancati dai docenti Giovanni Rubino e Pietro Comito, hanno messo in evidenza quei non-ebrei che sono intervenuti a salvare uomini e donne dalla Shoah pur sapendo di mettere in pericolo la loro vita.
Ne è scaturito un dibattito, che ha toccato anche gli attuali eventi di drammatica attualità, grazie alla presenza di Roque Pugliese, referente per la Calabria della Comunità Ebraica del Meridione.
Nel corso dell’incontro, è stato presentato l’E-book realizzato dagli studenti dell’istituto diretto da Maria Francesca Durante, che hanno scelto di piantumare due ulivi nel giardino della scuola dedicandoli alla memoria di Irena Sendler e Angelo De Fiore.