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Una domenica particolare sulla Costa degli Dei… in compagnia di Caligo e della sua suggestiva leggenda (video)

caligo

&NewLine;<p><em>Ha destato curiosità ed in alcuni anche preoccupazione lo strano fenomeno che è stato visibile lungo le coste vibonesi&period; Di cosa si tratta&quest; Qual è la leggenda legata a questo strano fenomeno&quest;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"45TADwvMR2g" title&equals;"Caligo sulla Costa degli Dei"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;youtube&period;com&sol;watch&quest;v&equals;45TADwvMR2g"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;45TADwvMR2g&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Caligo sulla Costa degli Dei"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Caligo lungo la Costa degli dei&period; Parola latina <em>caligo&comma; caliginis<&sol;em> dalla quale deriva l&&num;8217&semi;italiano caligine<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sorpresa questa mattina e per alcuni anche un certa preoccupazione di fonte ad un fenomeno strano&comma; inatteso e poco o per niente conosciuto&period; Quanto vivono&comma; abitano oppure si sono ritrovati per una gita&comma; considerato il clima estivo di questa domenica&comma; lungo la Costa degli Dei&comma; si ritrovato ad assistere ad un fenomeno atmosferico dall’origine incerta e comunque poco spiegabile anche in chi è avvezzo a certe situazioni… climatiche&period;<br>È stato un susseguirsi di telefonate&comma; messaggi&comma; foto e video inviati a chiunque potesse dare una spiegazione&period; Ed inizialmente non è mandato anche un certo allarme non riuscendosi a spiegare quanto stava assistendo&period;<br>Molto semplicemente si tratta di Caligo&period;<br>Caligo questa mattina ha fatto visita alla Costa degli Dei&excl;<br>La &OpenCurlyDoubleQuote;caligo”&comma; dall&&num;8217&semi;omonima parola latina&comma; si verifica di solito in primavera per la concomitanza di condizioni molto particolari&comma; come un anticiclone abbastanza forte&period; E questa mattina le condizioni d’erano tutte&colon; un mare ancora freddo e un debole vento da sud che viaggia al pelo della superficie dell&&num;8217&semi;acqua spingendo un po’ di nebbia sulla costa&period;<br>È un fenomeno abbastanza raro e piuttosto semplice da riassumere&colon; è una <strong>NEBBIA DI MARE<&sol;strong>&period; Ebbene sì&comma; anche noi&comma; che non viviamo un Val Padana&comma; abbiamo la nebbia &lpar;ogni tanto&sol;ogni millennio circa&excl;&rpar;&period;<br>Ma… proviamo a dare una spiegazione più &OpenCurlyDoubleQuote;scientifica” del fenomeno atmosferico&period;<br>Quando la nebbia tocca un territorio&comma; come il nostro dalle particolare caratteristiche climatico-atmosferiche&comma; avviene un fenomeno denominato <strong>&OpenCurlyDoubleQuote;nebbia marittima da avvezione calda”<&sol;strong> semplicemente ribattezzato&comma; appunto&comma; <strong>&OpenCurlyDoubleQuote;Caligo” <&sol;strong>e si verifica soprattutto nel periodo tardo invernale e primaverile&period;<br>Perché si è verificato proprio questa domenica&quest;<br>Perché si sono create una serie di condizioni&comma; proprio quelle necessarie a provocare il fenomeno&colon; un flusso d’aria mite da sud e la superficie marina &OpenCurlyDoubleQuote;fredda” in modo tale da raffreddare il più possibile gli strati bassi dell’atmosfera immediatamente prossimi al contatto con la superficie del mare&period;<br>L’acqua marina al contatto con l’aria mite in scorrimento sopra la superficie<strong> evapora<&sol;strong> e tende a condensare rapidamente formando&comma; così&comma; delle minuscole goccioline di vapore&semi; Queste&comma; se la temperatura dell’aria lo consente&comma; si tramutano in nebbia che viene spinta fin sulle coste dalle brezze di mare&period;<br>Come detto&comma; questo strano fenomeno si verifica soprattutto nei mesi primaverili &lpar;solitamente aprile e maggio&rpar; in quanto sopra ad un mare ancora freddo dall’inverno scorrono le prime masse d’aria calda in risalita da Sud figlie di una rimonta dell’alta pressione africana&semi; in autunno ovviamente è assai più raro in quanto il mare non risulta ancora freddo come potrebbe essere nei mesi di inizio primavera&period;<br>Un fenomeno possibile&comma; dunque&comma; ma raramente così intenso&comma; come accaduto oggi e che crea un’atmosfera surreale&comma; a volte quasi spettrale&comma; al punto da preoccupare&comma; come in effettin alcuni è successo&period; <br>C’è una leggenda intorno a Caligo&period;<br>La leggenda narra che&comma; una volta all’anno&comma; a cavallo tra febbraio e marzo&comma; gli spiriti dell’aldilà salgano dal mare per venire a prendere le anime dei defunti rimaste incastrate fra la vita terrena e la vita ultraterrena e che sono in una condizione di tormento&period; Il mare libera i suoi spiriti e avvolge la costa con una nebbia surreale&comma; creando così un &OpenCurlyDoubleQuote;passaggio” per liberare le anime dalla sofferenza&period; Gli spiriti usano una fitta coltre di nebbia&comma; per nascondersi ai vivi&comma; che avvolge la costa per un giorno e una notte&comma; e poi ritorna al mare&comma; così da avere il tempo da passare con il carico di nuove anime da accompagnare finalmente verso la luce&period; Si dice che passino dal mare perché il suo movimento oscillatorio&comma; durante il viaggio&comma; riesca a calmare gli spiriti spaventati&comma; cullandoli&period;<br>Ed è bello pensare che&comma; queste anime tormentate&comma; ora siano in pace&period;<&sol;p>&NewLine;

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