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Il cuore storico di Francoforte. Una passeggiata attraverso la storia e l’architettura di un’importante città imperiale 

Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress

di Liliana Carla Bettini

Carino, pittoresco e piccolo, il nuovo centro storico di Francoforte è una delle poche zone storiche rimaste in città.

Dopo la ricostruzione nel 2018 il quartiere presenta un magnifico sfondo di edifici ricostruiti, vecchie strade e vicoli pieni di attività, circondati da numerosi ristoranti, negozi e caffè all’aperto.

Fino alla Seconda Guerra Mondiale Francoforte era una delle più grandi città a graticcio della Germania e anche d’Europa.

Dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale dove un tempo sorgeva il centro storico medievale, c’era solo cemento e terreno incolto.

Dopo anni di progettazione, l’interpretazione del centro storico di Francoforte è diventato il centro vivo della città e le restituisce una parte significativa del suo passato. 

Iniziamo dal Römer, il municipio di Francoforte dal 1405 che è un punto di riferimento significativo della città. 

Il nome deriva dai mercanti italiani. 

Erano stati loro i costruttori della casa ed erano popolarmente conosciuti semplicemente come “i Romani”.

Superiamo il Café Einstein e siamo arrivati nel centro storico di Francoforte.

E anche se il passaggio dal centro storico romano a quello del nuovo centro storico di Francoforte avviene senza intoppi, ti senti comunque come se stessi entrando in un altro mondo. 

Se guardi dritto davanti a te vedrai la cattedrale che, con il suo stile architettonico gotico, troneggia su tutti gli altri edifici. Sulla destra c’è la Galleria Schirn Kunsthalle, che espone arte moderna e contemporanea. 

Un primo piccolo highlight del nuovo centro storico è la struttura in arenaria proprio all’inizio, la ricostruzione della cosiddetta “Via dell’Incoronazione”. 

Molti re e imperatori furono incoronati a Francoforte.

Dopo la cerimonia di incoronazione nella Cattedrale Imperiale di San Bartolomeo proseguivano lungo la stessa via in direzione del Römer.

Sulla torre della cattedrale alta 95 metri si trova una piattaforma panoramica. Vale la pena percorrere 328 gradini.  Da qui si ha una vista meravigliosa su Francoforte. 

L’accesso alla chiesa parrocchiale cattolica, costruita in arenaria rossa, è gratuito.

La chiesa Paulskirche è considerata la culla della democrazia tedesca. 

Oggi nella Paulskirche si trova anche il memoriale per le vittime del terrore nazista, eretto nel 1964.

Continua a passeggiare tra i negozi. 

Non solo da fuori sembrano provenire da un altro tempo e quando guardi attraverso le vetrine dei negozi ti sembra davvero di essere in un altro secolo.

Ma il nuovo centro storico di Francoforte è un’infrastruttura vivace, composta da un lato da negozi con una tradizione secolare, come atelier e gallerie di lunga data, e dall’altro da offerte di vendita al dettaglio e di ristorazione di alta qualità.

La fontana Stoltze ricorda il poeta locale Friedrich Stoltze, che diede un grande contributo all’unità tedesca nel XIX secolo.

La “Casa Esslinger” apre un capitolo significativo nella storia. 

L’edificio è spesso chiamato “Casa della zia Melber”. In ricordo della zia di Goethe, Johanna Melber e sulla facciata esterna dell’edificio è stato posto un ritratto con una scritta. 

Durante la sua infanzia, il giovane Goethe alloggiava spesso lì. Dalla finestra del primo piano osservava affascinato il trambusto della piazza del mercato.  In alcune sue opere descrive tutto questo in dettaglio. 

La casa “Goldenes Lämmchen” era una residenza patrizia e un la “Vecchia Casa Rossa” è, contrariamente a tutte le aspettative, bianca e si trova proprio accanto alla “Nuova Casa Rossa”. 

La “Haus Wertheym”, costruita nel 1479 in stile rinascimentale, è l’unica delle circa 1200 case a graticcio sopravvissute quasi indenni alla distruzione del centro storico di Francoforte. 

Per una breve pausa caffè vi aspettano deliziose torte e specialità di caffè presso la torrefazione Hoppenworth & Ploch a Francoforte. 

E se dopo una lunga giornata avete ancora voglia di un bicchierino, potete fare una deviazione al wine bar Balthasar Ress presso l’omonima Rheingauer Prädikatsweingut.

Il Nuovo Centro Storico è diventato il centro culturale nel centro di Francoforte. 

C’è il Museo Struwwelpeter (Museo dei bambini) e il giardino archeologico sul Römerberg dove si possono rintracciare le tracce storiche di Francoforte fin dai tempi antichi.

Il Museo della Cattedrale e il Museo della Caricatura (Museo del Fumetto) sono entrambi a pochi passi dalla casa più costosa della zona, la Haus zur Goldenen Waage ossia la Casa d’oro.

Quella che un tempo era la casa più sontuosa di Francoforte – il caffè “ Goldene Scale ” tra la fontana Stoltze e il duomo – è stata restaurata per 8 milioni di euro nell’ambito della ricostruzione parziale della “Nuova Città Vecchia” ed è un assoluto highlight. 

La particolarità è che è un caffè e un museo allo stesso tempo. Quindi non devi scegliere tra cultura e divertimento!

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