Con Giusi Princi volata al Parlamento Europeo, è Filippo Pietropaolo il vice di Occhiuto. Fuori anche Emma Staine
L’elezione di Giusi Princi, assessore e vice presidente della Regione, eletta al Parlamento Europeo nella lista di Forza Italia ed insediatasi proprio ieri, ha offerto al Governatore Roberto Occhiuto l’opportunità di riformulare la Giunta regionale, occasione per procedere all’assegnazione di nuove deleghe ed alla nomina di nuovi assessori alleggerendosi a sua volta di alcune deleghe, pur continuando a tenerne un buon numero per sé.
Innanzitutto, cambia la casacca del suo vice, che da Forza Italia passa a Fratelli d’Italia con la nomina di un fedelissimo di Wanda Ferro, Filippo Pietropaolo, al quale vanno le deleghe assessorili relative all’organizzazione, alle risorse umane e transizione digitale, alla sicurezza e legalità e valorizzazione ai fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Due le nuove entrate ed entrambe sono donne, chiamate a prendere il posto di Giusi Princi ed anche di Emma Staine, assessore non più confermata, alla quale Occhiuto rivolge un semplice ringraziamento “per quanto di positivo fatto in questi anni di proficua collaborazione”.
I due volti nuovi della giunta regionale sono: Caterina Capponi in quota Lega (un nome che sembra rafforzare il solco che ogni giorno sembra frapporsi tra il partito di Salvini ed il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso) e Maria Stefania Caracciolo, vice Prefetto vicario di Reggio Calabria, un profilo di indubbio livello e spessore, indicato dal coordinatore regionale di Forza Italia, Francesco Cannizzaro.
Comunque, dopo i doverosi ringraziamenti a Giusi Princi, questa la rimodulazione della giunta effettuata dal Governatore, tenendo presente quanto già assegnato a Filippo Pietropaolo.
L’assessore Giovanni Calabrese (FdI) avrá le competenze di indirizzo politico in materia di lavoro e formazione professionale, Its e alta formazione, tutela dell’ambiente, e turismo.
Caterina Capponi (Lega) viene nominata assessore con deleghe alle politiche sociali, alla cultura, allo sport e politiche giovanili, alle infrastrutture sportive, e alle pari opportunità.
Maria Stefania Caracciolo (FI)viene nominata assessore con deleghe ai lavori pubblici, all’istruzione, all’edilizia scolastica, all’area dello Stretto e città metropolitana di Reggio Calabria, ai fenomeni migratori, all’urbanistica.
L’assessore Gianluca Gallo (FI) seguirà l’agricoltura, le risorse agroalimentari e la forestazione, le aree interne e le minoranze linguistiche, i servizi di mobilità sostenibile e il trasporto pubblico locale.
L’assessore Marcello Minenna avrà le deleghe economia e finanze, programmazione strategica e indirizzi per l’attuazione degli interventi finanziati con fondi nazionali e comunitari.
L’assessore Rosario Varì (FI) avrà le competenze di indirizzo politico in materia di sviluppo economico e internazionalizzazione, innovazione e sistema universitario, ricerca, sviluppo del porto di Gioia Tauro e Zes.
Rimangono di diretta competenza del presidente Roberto Occhiuto: rapporti con l’Unione europea; iniziativa legislativa; tutela della salute e politiche socio-sanitarie e socio-assistenziali; indirizzi sugli enti strumentali, fondazioni e società partecipate; marketing territoriale e promozione degli asset strategici; aeroporti e trasporto aereo; protezione civile; ogni altra materia non espressamente attribuita alla competenza di un assessore.
Appena ufficializzate queste decisioni, il primo ad augurare “buon lavoro” è stato il deputato forzista Giuseppe Mangialavori, presidente della Commissione Bilancio della Camera, : ” “Con queste nomine e la ridefinizione delle deleghe il presidente Roberto Occhiuto- ha dichiarato Mangialavori – imprime una ulteriore accelerata al processo di crescita della Calabria, mettendo a punto una squadra di governo all’altezza delle sfide che ci attendono. Al presidente ed ai suoi assessori rinnovo gli auguri di buon lavoro al servizio dei calabresi”.
Il consigliere regionale Michele Comito, coordinatore provinciale di Forza Italia, dal canto suo coglie l’occasione per esaltare “la serietà e la vivacità del nostro partito che può contare sulla leadership del coordinatore regionale Francesco Cannizzaro”, quindi aggiunge: “da vibonese non posso che complimentarmi con l’assessore Rosario Varì, al quale il presidente ha affidato ulteriori fondamentali deleghe oltre allo Sviluppo economico e all’Internazionalizzazione, tra le quali il Sistema universitario, lo sviluppo del porto di Gioia Tauro e la Zes”.