La decisione del Consiglio dei Ministri
*Ho creduto e lavorato per costruire una realtà migliore…ci sono riuscito e sono felice di averlo potuto realizzare!! Verità e giustizia sono le mie stelle polari…lotterò perché possano prevalere sulle ingiustizie…spesso costruite a tavolino per giustificare congetture e manovre occulte!! “,.
Queste le prime parole del sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano affidate ad un post sulla sua pagina Facebook appena si è sparsa la notizia dello scioglimento del Comune di Stefanaconi deciso dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro degli Interni Matteo Piantediosi per infiltrazione mafiose.
Salvatore Solano, ex presidente della Provincia di Vibo Valentia, è coinvolto nella inchiesta denominata Petrolmafie della DDA di Catanzaro, per quanto una prima condanna a lui comminata abbia escluso l’aggravante mafiosa.
“Con l’amore e la passione che ho dedicato alla mia comunità – ha aggiunto Solano +non farò un passo indietro fin quando non sarà la verità a demarcare il confine tra lo Stato e l’antiStato…lo devo alla mia storia, alla mia onestà, e a quella dei miei compagni di viaggio!!*.
Adesso arriveranno i commissari per 18 mesi.
La conclusione appare carica di rabbia e voglia di riscatto: “
Qualcuno prima o poi dovrà, in quest martoriata terra, far emergere la Verità, ed io la renderò pubblica e sarà peggio dell’ingiustizia subita!”.