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Vibo Valentia, un fantasma aleggia su Palazzo Luigi Razza e scuote la politica nell’era di Romeo Sindaco

fantasma

&NewLine;<p><em>Alcune scelte del neo sindaco si dimostrano &&num;8220&semi;in continuità&&num;8221&semi; con chi lo ha preceduto&period; Ed allora&comma; perché Maria Limardo non è stata ricandidata<&sol;em>&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Maurizio Bonanno<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un fantasma si aggira lungo i corridoi e le stanze di Palazzo Luigi Razza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un fantasma politico… ingombrante&comma; scomodo… per tutti&comma; per tutti quelli che siedono sugli scranni dell’aula consiliare&colon; maggioranza ed opposizione&comma; destra e sinistra soprattutto&comma; ma anche centro&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’era Romeo si appresta ad entrare nel suo secondo mese presentandosi all’ingresso del caldo agosto finalmente con la sua formazione al completo grazie alla nomina&comma; tanto attesa perché tanto c’è voluto prima di ufficializzarla&comma; dell’assessore al Bilancio&colon; l’oggetto mancante per completare il puzzle del governo della città… che adesso non manca più&period; Eppure…<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questo fantasma si aggira in ogni anfratto del Palazzo di Città ed affiora con un carico di interrogativi che da mesi avvolge chiunque provi ad azzardare un’opinione politica&comma; anzi una qualunque opinione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Alla fine&comma; il fantasma si è palesato durante l’ultima seduta di Consiglio comunale aleggiando lungo tutto l’emiciclo&comma; con il sindaco Enzo Romeo a difendere la sua scelta di puntare su un tecnico&comma; una docente Unical ripercorrendo così quella strada che il suo predecessore Maria Limardo aveva già compiuto&comma; e le minoranze a reagire in ordine sparso&comma; rivelando ancora una volta la mancanza di una comune strategia di opposizione&comma; ma pur sempre compiaciuti di un riconoscimento involontario quanto significativo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A chiarire ogni dubbio ci ha pensato lei&comma; la nominata assessore al Bilancio&colon; Pina Puntillo&comma; al suo esordio in Consiglio&comma; non risparmia giudizi positivi&comma; da tecnico qual è ed intende ribadire di essere&comma; e senza indugi riconosce «la positiva eredità lasciata da Maria Teresa Nardo»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Maria Teresa Nardo è l’assessore al Bilancio della Giunta Limardo&comma; colei che&comma; sempre e costantemente al fianco del sindaco&comma; si è prodigata riuscendo nel &OpenCurlyDoubleQuote;miracolo” di togliere la città dall’incubo del dissesto&comma; salvando la città da un nuovo disastro economico-finanziario e concedendo cassa ai successori&colon; un &OpenCurlyDoubleQuote;miracolo” si è detto che rappresenta il &OpenCurlyDoubleQuote;grande fiore all’occhiello” dell’operato del sindaco Maria Limardo non più ricandidata&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una eredità&comma; spiega la docente Unical nuovo assessore al Bilancio della città di Vibo Valentia&colon; «Positiva per alcuni aspetti&comma; impegnativa per altri&period; D’altronde&comma; l’equilibrio di bilancio è un concetto in divenire&comma; da tenere sempre sotto controllo&period; Ed ogni atto gestionale può in qualche modo comprometterlo»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Spiegava la prof&period;ssa Puntillo ed aleggiava quel fantasma&period; Illustrava il nuovo assessore al Bilancio e quel fantasma svolazzava tra i banchi del Consiglio da sinistra a destra&comma; da destra a sinistra&period; E sornione il fantasma si gustava la scena tra una sinistra guardinga ma gongolante al pensiero che avendo vinto le elezioni è chiamata a gestire il governo della città&semi; tra una destra dubbiosa in quei pochi consiglieri superstiti dopo la sonora sconfitta a chiedersi perché allora si è perso e non c’era Maria Limardo a guidare la coalizione&period; Sfarfallava questo fantasma tra le parole del neo assessore Pina Puntillo accolte di buon grado da quasi tutto il Consiglio comunale&comma; ma non dal centro&period; Qui&comma; in questo terreno politico ancora acerbo&comma; Maria Teresa Nesci&comma; l’acerrima nemica mai doma dell’allora sindaco Maria Limardo&comma; come fosse l&&num;8217&semi;ultima di quei &&num;8220&semi;soldati fantasma giapponesi&&num;8221&semi; che per cinquant&&num;8217&semi;anni continuarono a combattere il nemico non sapendo che la guerra era finita&comma; è esplosa in una scarica di fuoco contro il primo cittadino «per una nomina deludente che &&num;8211&semi; con furore afferma &&num;8211&semi; rappresenta la dimostrazione plastica di come tutto cambi perché nulla cambi&comma; se è vero che viene nominata la collega della porta accanto del precedente assessore»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E&comma; come in quella favola dove finalmente c’è chi grida &OpenCurlyDoubleQuote;il Re è nudo&excl;”&comma; la più votata della coalizione di centro sbotta&colon; «siamo dinanzi a due facce della stessa medaglia&period; Altro che discontinuità»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sogghigna il fantasma lungo le stanze ed i corridoi di Palazzo Luigi Razza&comma; mentre il capogruppo del Pd Francesco Colelli bolla le affermazioni della Nesci come «gratuite&comma; che non tengono conto del lavoro che l’assessore &lpar;ad onor del vero&comma; il capogruppo&comma; da buon esponente di sinistra&comma; pronuncia la parola con la &OpenCurlyDoubleQuote;a” finale&comma; ma il direttore di questa testata è contrario ed allora…&rpar; svolgerà&period; Dall’assessore Pina Puntillo noi ci aspettiamo grandi cose»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Così garantisce il PD tornato al potere in città&comma; mentre a destra si chiedono perché&comma; se il lavoro fatto dal precedente sindaco è stato buono e utile&comma; Maria Limardo non era candidata&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Prima o poi&comma; ci sarà chi racconterà cosa accadde davvero in quei giorni che segnarono la fine dell’era Limardo…<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Intanto&comma; un fantasma si aggira lungo i corridoi&comma; gli uffici e le stanze di Palazzo Luigi Razza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È così l’avvio dell’era Romeo alla guida di Vibo Valentia&excl;<&sol;p>&NewLine;

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