Falerna, il Sindaco Francesco Stella ha emanato una ordinanza di divieto di balneazione

&NewLine;<p><em>Superamento dei limiti di qualità delle acque tra cui &OpenCurlyDoubleQuote;Hotel Old America”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Eurolido”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Spiaggia Vittoria” e &OpenCurlyDoubleQuote;Bar Vittoria”<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Brutte notizie per i vacanzieri che frequentano le spiagge di Falerna&comma; il Comune ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente che stabilisce un divieto assoluto e temporaneo di balneazione per le persone e di accesso e stazionamento sull’arenile e lungo la fascia costiera specificamente interessati da un recente inquinamento delle acque rinvenuto dall’ ARPACAL – Dipartimento di Catanzaro&comma; che evidenziava un superamento dei limiti di qualità delle acque in diverse località&comma; tra cui &OpenCurlyDoubleQuote;Hotel Old America”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Eurolido”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Spiaggia Vittoria” e &OpenCurlyDoubleQuote;Bar Vittoria”&period;<br>Le analisi effettuate il 19 agosto scorso &&num;8211&semi; viene spiegato &&num;8211&semi; hanno evidenziato problematiche legate alla qualità delle acque&comma; aggravate da un nubifragio che ha colpito la zona&comma; causando il trasporto in mare di detriti e materiali vari&period; Con l’approssimarsi della stagione estiva&comma; il sindaco di Falerna&comma; Francesco Stella&comma; ha ritenuto di tutelare la pubblica incolumità&comma; emanando pertanto un divieto temporaneo di balneazione fino a nuova disposizione&period;<br>Per chi non dovesse rispettare l’ordinanza sono previste sanzioni amministrative che possono raggiungere i 1&period;032 euro&comma; senza pregiudicare eventuali rilevanze penali&period;<br>In aggiunta&comma; l’amministrazione comunale si attiverà per facilitare il ripristino della sicurezza delle acque di balneazione e monitorare la situazione in attesa dei risultati di ulteriori controlli effettuati dall’ARPACAL&period;<&sol;p>&NewLine;