La vicenda sarebbe iniziata a Isola Capo Rizzuto e sarebbe proseguita con un insegiomento fino a Crotone
Parzialmente ricostruita la vicenda che ha sconvolto il quartiere “Lampanaro” di Crotone dove un poliziotto ha sparato uccidendolo un pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto.
Secondo alcune testimonianze il tutto sarebbe partito proprio dalla località nella provincia pitagorica allorquando il poliziotto che era in borghese e libero dal servizio, avrebbe notato Chimirri mentre investiva con la sua auto alcune automobili parcheggiate, immediatamente il suo istinto lo ha portato ad inseguire l’investitore, affiancando la sua auto e raggiungendolo soltanto nel centro abitato di Crotone, nel quartiere “Campanaro”, considerato dagli investigatori ad alta sensibilità criminale perché vi risiedono numerosi pregiudicati.
Qui, sembra che una volte che le due auto erano affiancate e ferme, il pizzaiolo abbia tentato di aggredire il poliziotto, che nel frattempo era sceso dalla sua vettura. A quel punto è scattata la sua reazione, che ha impugnato la sua pistola d’ordinanza ed ha sparato tre colpi contro il quarantaquattrenne, uno solo dei quali lo ha raggiunto, provocandone la ferita mortale.
A questo punto la situazione è degenerata visto che alcuni familiari e conoscenti di Chimirri, che si trovavano li vicino e avevano visto quanto accaduto, si sono scagliati contro il poliziotto, tempestandolo con calci e pugni.
Provvidenziale è stato l’intervento dei carabinieri, giunti nel frattempo sul posto, che ha consentito di riportare la situazione alla calma, sottraendo il poliziotto dalle mani dei suoi assalitori.
I carabinieri, per ricostruire in ogni dettaglio la dinamica di quanto è accaduto, hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza installate nella zona e hanno ascoltato, nella qualità di testimoni, le persone che hanno assistito alla scena.
Entrambi i protagonisti di questa vicenda erano conosciuti in zona, il poliziotto di 37 anni é considerato un membro delle forze dell’ordine esperto e di grande professionalità, mentre Chimirri era apprezzato per il suo mestiere di pizzaiolo, ma non solo visto che
L’agente è in servizio da alcuni anni ed Stima circondava anche Francesco Chimirri, conosciuto da molti per la sua professione di pizzaiolo ma non solo anche per il suo attivismo sui social, visto che su Tik Tok, dove aveva quasi 158 mila follower