Rachele Nardo aveva appena vent’anni. È venuta a mancare ieri sera in seguito ad un arresto cardiaco che non le ha lasciato scampo
Dolore, incredulità, sgomento.
Da quando ieri sera in città si è sparsa la terribile notizia di una giovane vita spezzata da un malore improvviso, Vibo Valentia sta vivendo ore di angoscia. Una ragazza appena ventenne non c’è più e non c’è spiegazione logica che possa consolare i genitori e la sorella gemella.
Rachele Maria Nardo se n’è andata all’improvviso in un giorno normale, apparentemente normale che nulla lasciava presagire il dramma, perché è andata via senza alcun segnale premonitore, senza un preavviso che facesse immaginare che si stava lentamente componendo la tragedia.
Commozione e solidarietà dinanzi ad un dolore che non può essere descritto, indicibile, perché è ingiusto che una giovane vita sia spezzata, così; perché e innaturale che i genitori piangano una figlia.
Un’affettuosa vicinanza, una commossa spontanea solidarietà si sta stringendo forte intorno al padre Domenico Nardo, professore apprezzato ed apprezzato ed ascoltato nel suo ruolo di conduttore radiofonico di una trasmissione che è un appuntamento seguito su Radio Onda Verde; e la madre Maristella Fatiga, che con generosità esercita nella vicina Mileto il compito di medico condotto; soprattutto verso Angelica, sorella gemella di Rachele.
La giovane vita è venuta a mancare in seguito ad un arresto cardiaco che non le ha lasciato scampo. Nonostante i tempestivi interventi dei sanitari del 118, ogni tentativo di rianimarla si è rivelato vano.
Rachele era conosciuta e benvoluta nella comunità di Vibo Valentia, dove si faceva apprezzare per il suo carattere solare e la sua gentilezza. In molti, in queste ore la ricordano per la sua dolcezza, per il suo sorriso. Le testimonianze di affetto e i gesti di vicinanza si susseguono incessanti, con numerose persone che stanno esprimendo il loro cordoglio attraverso i social media.
In queste ore, i ricordi e le testimonianze sulla sua vita si moltiplicano, disegnando il ritratto di una ragazza amata e stimata da tutti.
La morte di una giovane ragazza è sempre qualcosa di tremendo, di indescrivibile: alla famiglia giunga il commosso affettuoso abbraccio della redazione di ViViPress, che si unisce ai tanti che continuano a manifestare dolore, smarrimento, profonda tristezza.
È terribile dover piangere la fine prematura e improvvisa di una giovane vita: è ingiusto!