Ufficializzato il direttivo provinciale: Caterina Forelli, presidente, Gregorio Sposaro, portavoce, Maria Angela Calzone, tesoriere
La Biblioteca Comunale di Vibo Valentia ha ospitato l’assemblea costitutiva del gruppo +Europa.
L’occasione, un incontro dal titolo “Sognare non è sufficiente, facciamo di più”, con la partecipazione di esponenti locali e nazionali del movimento politico di ispirazione radicale. Il dibattito ha affrontato temi cruciali come sanità, ambiente ed emigrazione giovanile.
La giornata è stata aperta dai saluti istituzionali del sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, e del presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina, a cui sono seguiti gli interventi di diversi rappresentanti del gruppo +Europa locale: Caterina Forelli, presidente di +Europa Vibo Valentia; e gli altri esponenti del gruppo locale: Gregorio Sposaro, portavoce del gruppo, Maria Angela Calzone, tesoriere, e Fabio Signoretta, sindaco di Jonadi; nonché Arcangelo Macedonio, responsabile nazionale dei gruppi territoriali di +Europa.
A concludere l’incontro Riccardo Magi, segretario nazionale di +Europa, che ha sottolineato l’importanza di un impegno concreto per affrontare le problematiche del territorio, in particolare l’emigrazione giovanile, una questione sentita in tutta la Calabria.
L’incontro, presente anche l’ex parlamentare Dalila Nesci, si è svolto con l’obiettivo di rafforzare la presenza di +Europa nella provincia di Vibo Valentia e di avviare un dialogo costruttivo sui temi di interesse locale e nazionale, ponendo al centro il miglioramento delle politiche pubbliche e il rispetto dei diritti.
Riccardo Magi, segretario del gruppo che ha in Emma Bonino il suo presidente nazionale, ha annunciato che: “prossimamente ci sarà la presentazione di altri gruppi che riguarderanno Catanzaro e Cosenza”.
“Bisogna crescere soprattutto grazie all’adesione di giovani – ha aggiunto Magi – grazie anche al contributo di amministratori come Fabio Signoretta. Per applicare tutto ciò è necessario del tempo. Solo attraverso le direttive europee riusciremo a dare al nostro territorio e all’Italia un futuro migliore”.