Gli adccertamenti appurano che uno dei due protagonisti era ricercato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in quanto ritenuto uno scafista
Le liti all’interno di bar o locali pubblici da qualche tempo sono all’ordine del giorno, spesso scaturiscono da futili motivi, altre volte invece sono la conseguenza di altre vicende che arrivano da lontano, e sempre più spesso una semplice scazzottata si trasforma in qualcosa di più grave dove l’uso delle armi sia da taglio che pistole porta a dei ferimenti.
A Reggio Calabria, nella centralissima piazza S. Agostino, dove sono tante le persone si incontrano per passare la serata, una rissa fra due ventenni è stata interrotta dagli agenti della polizia locale solo dopo il ferimento di entrambi.
I successivi accertamenti hanno appurato che uno dei due, un marocchino ferito con un colpo di forbici, era ricercato da un anno e mezzo per un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento perché accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in quanto ritenuto uno scafista, oltre ad essere un immigrato irregolare.
Dopo le cure del caso, il giovane è stato arrestato ed è stato portato nella casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria con l’accusa anche di per permanenza illegale sul territorio dello Stato e lesioni.
Per quest’ultimo reato è stato denunciato anche l’altro protagonista della lite.