Sono state oltre cinquanta le scosse percepite e non percepite, registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Uno sciame sismico che è culminato con una forte scossa di magnitudo 3.7 a una profondità di 21 chilometri ha creato allarmismi in tutta la Calabria.
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro dell’evento è stato nei pressi di Cellara, in provincia di Cosenza
La scossa, avvenuta alle 20:51, è stata avvertita distintamente in numerosi comuni calabresi, tra cui Belmonte Calabro, Lamezia Terme, Rende, Mendicino, Pianopoli, Catanzaro, Acri, finanche in alcune zone di Vibo Valentia, mentre l’ultimo questa mattina alle 6, 53 di magnitudo 0.8.
Ma sono stati 54 i terremoti registrati dall’IGVN fino all’ora in cui scriviamo, e di questi poco meno di una decina superiore alla magnitudo 2.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione e invitano la popolazione a seguire le indicazioni di sicurezza, intanto non si segnalano danni a cose e persone.