La stima è di Coldiretti Calabria che spiega: a spingere la scelta della campagna è il turismo esperienziale, dal vino all’olio, dalla birra ai formaggi e i prodotti autunnali
Circa ottomila tra italiani e stranieri prenderanno d’assalto gli agriturismi nazionali per il Ponte di Ognissanti, tra chi pernotterà per una breve vacanza e chi mangerà a pranzo o a cena in una delle oltre 500 strutture agrituristiche presenti in Calabria.
Sono le previsioni di Coldiretti/Terranostra Campagna Amica per il week end del 1° novembre che evidenziano l’appeal della campagna come meta di un turismo sempre più green e sostenibile.
Circa il 75% degli ospiti attesi per il pernottamento saranno italiani, con una durata media di due notti, anche se si conferma la presenza di uno zoccolo duro di stranieri richiamati anche dal turismo delle radici un fenomeno sempre di più in crescita.
A trainare le visite nelle campagne sono soprattutto le esperienze offerte dagli operatori per la stagione autunnale – sottolinea Coldiretti – con la possibilità di partecipare alle attività di raccolta o di scoprire gusti e segreti di settori in crescita”.
L’enoturismo è ormai una realtà consolidata, insieme all’oleoturismo, con i frantoi che offrono l’opportunità di visite e degustazioni.
Coldiretti ricorda che in Calabria ci sono 2050 aziende, secondo i dati ISTAT, con almeno un’attività connessa che vanno dalle fattorie sociali, didattiche, artigianato, vendita diretta, trasformazione di prodotti, acquacoltura. Ma sempre più attenzione riscuotono anche il turismo della birra e quello dei formaggi, oltre alle numerose sagre che in questo periodo arricchiscono l’offerta soprattutto nelle zone interne, con le specialità autunnali grandi protagoniste, dai funghi, ai tartufi, alle castagne.
“Il Ponte di Ognissanti conferma il trend registrato questa estate di crescita del turismo esperienziale, del quale gli agriturismi rappresentano l’interprete più rappresentativo – sottolinea Vincenzo Abbruzzese, presidente di Terranostra Campagna Amica – Ma il week end rappresenta anche il primo banco di prova in vista delle vacanze invernali”.
Negli ultimi anni è cresciuto anche il fenomeno delle eco-vacanze, con un italiano su quattro che (25%) pratica ormai il turismo sostenibile, secondo un’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, puntando sul km zero, sulla Dieta Mediterranea e sul biologico, ma anche scegliendo strutture ricettive “green”.