Durante la cerimonia sono state consegnate anche due onorificenze al Merito della Repubblica
Era il 4 novembre del 1918 quando entrò in vigore l’Armistizio di Villa Giusti che consentiva agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale, per questo è stato preso proprio il 4 novembre quale giorno in cui in tutta Italia si celebra la Giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate, in ricordo della fine della prima guerra mondiale, commemorandone i Caduti, per questo a Vibo Valentia questa cerimonia di tiene in piazza XXIV Maggio, dove si erge il monumento ai caduti e dove sono incisi i nomi di tutti i vibonesi che durante la Grande Guerra diedero la vita per difendere la loro nazione, il loro popolo e le loro terre.
Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 venne scelto quale giorno in cui ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma.
Dal 1 marzo di quest’anno inoltre una legge dello Stato, la n.27, ha sancito l’istituzione della “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” quale festa nazionale, riconoscendo tangibilmente la fiducia e il rispetto che i cittadini e le istituzioni attribuiscono alle proprie Forze Armate.
Durante la cerimonia il prefetto ha anche consegnato due onorificenze, una di Commendatore ed una di Cavaliere al Merito della Repubblica