La notte tra il 4 e 5 novembre è stata una notte di lavoro alla prefettura di Vibo Valentia con la convocazione del Centro Coordinamento Soccorsi
Un treno viaggiatori, partito durante la notte dalla stazione di Mileto e diretto a Lamezia Terme Centrale, si arresta dopo aver impattato con un ostacolo all’interno della galleria Francica nel territorio comunale di Mileto. A seguito dell’impatto e al successivo sviluppo di un incendio, i viaggiatori a bordo lamentano difficoltà respiratorie.
È solo una esercitazione, ma la notte tra il 4 e 5 novembre è stata una notte di lavoro alla prefettura di Vibo Valentia con la convocazione del Centro Coordinamento Soccorsi coordinato dal prefetto Grieco con la partecipazione di personale di Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia e FS Security, Carabinieri, Questura, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Polfer, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, SUEM 118, Provincia, Protezione Civile della Regione Calabria, Comune di Mileto (presente anche il sindaco Giordano), Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile del gruppo dell’Augustus di Vibo Valentia, per mettere alla prova tutte le strutture operative dinanzi ad uno scenario di crisi.
Necessaria la scelta di effettuare la simulazione in orario notturno in modo che la circolazione ferroviaria non subisse alcuna variazione, nè l’utenza alcun disagio.
Si è operato sul territorio dal piazzale allestito all’imbocco della Galleria ferroviaria Francica nel territorio del Comune di Mileto. Gli operatori sul posto hanno quindi agito in stretto collegamento con la Sala di protezione civile della Prefettura.
I Vigili del Fuoco, sono intervenuti con un totale di n. 14 unità di personale e vari mezzi appositamente attrezzati consistenti in n. 1 APS bimodale (strada e binario ferroviario) per l’intervento di soccorso tecnico urgente, Autofurgone NBCR per contrastare eventuale rischio di natura biologica, radiologica e chimica, e con un autofurgone UCL per l’istituzione del posto di comando avanzato per il coordinamento operativo interforze in loco. Le squadre dei soccorritori valutato lo scenario incidentale provvedevano a disporre l’esodo assistito dei passeggeri verso il piazzale lato sud della galleria Francica dove si trovava personale SUEM 118 per l’effettuazione delle opportune cure mediche. Dei 10 passeggeri n. 8 venivano valutate da personale SUEM 118 in codice verde e n. 2 in codice giallo; uno di questi ultimi veniva trasportato al Posto Medico Avanzato (PMA) mediante la salita sul mezzo bimodale.
Tutta l’esercitazione ha avuto pieno successo nel testare le dinamiche dell’intervento con la verifica della tempistica prevista, il coordinamento a livello di scenario di intervento in loco, la supervisione del CCS riunito in Prefettura, le comunicazioni stabilite a livello esterno con il Ministero dell’Interno, e tra la Prefettura con gli operatori del soccorso nello scenario previsto con il completo coordinamento, le procedure adottate nell’emergenza.