<p><em><strong>Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress</strong></em></p>



<p>di Liliana Carla Bettini</p>



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<p>Situato a breve distanza dalle coste della Sicilia e della Tunisia, questo piccolo paradiso di spiagge e scogliere incredibili è anche un crocevia di culture che si possono vedere nelle strade di città monumentali come La Valletta, Victoria o Bugibba.</p>



<p>Isole prodigiose a due ore e cinque minuti dall&#8217;aeroporto di Barcellona. ;Malta ;è uno dei tanti paradisi che abbondano nelle acque del Mediterraneo. Questa piccola isola è lunga appena 30 chilometri da un capo all&#8217;altro e la larghezza media non supera i 15 in nessuno dei punti della sua ristretta geografia.</p>



<p>Eppure accumula un numero di attrazioni turistiche che non hanno nulla da invidiare ai suoi vicini. Qui puoi trovare spiagge scandalose, calette incredibili, centri storici di grande valore e una collezione archeologica che riflette chiaramente la sua posizione geografica. Da qui sono passate tutte le grandi culture del Mediterraneo.</p>



<figure class="wp-block-image size-full"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2024/11/malta-3.jpg" alt="" class="wp-image-19509"/></figure>



<p>Fu uno degli epicentri della cosiddetta Cultura del Tempio, una civiltà megalitica dell&#8217;età del rame che lasciò grandi edifici megalitici che hanno la loro corrispondenza in Sicilia o nelle Isole Baleari. Ma di qui passarono i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, i Bizantini, gli Arabi, gli Aragonesi&#8230;</p>



<p>Finché arrivò Carlo I e donò queste isole all&#8217;Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme (trasformato in Ordine di Malta) nel scambio del compenso di un falco all&#8217;anno (e qui nasce il mito del falco maltese).</p>



<p>Nel XIX secolo arrivarono gli inglesi e rimasero qui praticamente fino all&#8217;altro ieri&#8230; Da qui l&#8217;enorme accumulo di patrimonio che fa impallidire quasi tutte le altre isole del Mediterraneo.</p>



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<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="19510" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2024/11/malta-2.jpg" alt="" class="wp-image-19510"/></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="19511" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2024/11/malta-1.jpg" alt="" class="wp-image-19511"/></figure>
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<p>È chiaro che per spostarsi liberamente attraverso tutti gli angoli dell&#8217;Arcipelago, l&#8217;opzione migliore è un&#8217;auto o una moto a noleggio. La dimensione delle isole rende molto semplice spostarsi da una parte all&#8217;altra e con un veicolo a disposizione potrete vedere quasi tutto in brevissimo tempo. Ma se qualcosa ci ha sorpreso di Malta, è l’enorme qualità del suo sistema di trasporto pubblico. Questo, insieme alle ridotte dimensioni del territorio, rende relativamente facile combinare autobus pubblici e brevi tratti a piedi per vedere molto senza la necessità di noleggiare un veicolo.</p>



<p>La ;Compagnia ;di Trasporto Pubblico di Malta ;offre una fitta rete di linee che permettono praticamente di esplorare tutta l&#8217;isola principale e parte di Gozo.</p>



<p>La capitale del paese è anche il sito storico più imponente delle isole. Le sue mura da sole valgono diverse ore di cammino. Essendo il centro dell&#8217;Ordine di San Giovanni e la vicinanza alle coste africane, La Valletta era una delle grandi roccaforti di questa parte del mondo.</p>



<p>I suoi forti medievali e rinascimentali stupiscono ancora.</p>



<p>E dentro le mura si trova una piccola città storica ricca di palazzi ed edifici notevoli (la Cattedrale, il Palazzo del Gran Maestro, palazzi, fontane, musei&#8230;).</p>



<p>Ma La Valletta è molto più di quello che sembra perché non ha un solo centro storico: ne ha tre. La stessa Valletta, Kalkara e Sliema.</p>



<p>Ma ci sono &#8216;altre&#8217; capitali a pochi chilometri da La Valletta: a Ir Rabat e Mdina (due città che in realtà sono una sola) ci sono resti romani (diverse case e un paio di catacombe); uno spettacolare castello dell&#8217;Ordine di Malta; un&#8217;altra cattedrale.</p>



<p>L&#8217;eredità monumentale di questo paese è incredibile. Non c&#8217;è molto spazio per adattarsi a così poco spazio.</p>



<p>Tutto. C&#8217;è tutto. Forse il pezzo forte del vasto patrimonio archeologico dell&#8217;arcipelago sono i suoi grandi templi megalitici neolitici.</p>



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<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="19513" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2024/11/malta-5.jpg" alt="" class="wp-image-19513"/></figure>



<figure class="wp-block-image size-large"><img data-id="19512" src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2024/11/malta-4.jpg" alt="" class="wp-image-19512"/></figure>
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<p>Il più importante di loro, ;Ggantija, si trova sull&#8217;isola di Gozo, ma nella stessa Malta ci sono posti incredibili come ;Hagar Qim; i ;Templi di Tarxien, Ta&#8217;Hagrat o l&#8217;Ipogeo di al Saflieni. Il Malta Museum Service gestisce più di 90 siti archeologici.</p>



<p>E sebbene i megaliti del Bronzo antico siano il punto differenziale, in tutta l&#8217;isola si trovano resti fenici, romani, aragonesi, dell&#8217;ordine di San Giovanni, della Seconda Guerra Mondiale.</p>



<p>In alcuni luoghi i resti si sovrappongono, dando una continuità di migliaia di anni allo stesso luogo.</p>



<p>A Bingemma, ad esempio, si trovano una cappella barocca del XVII secolo, tombe fenicie e cartaginesi, resti romani e una cinta muraria difensiva medievale. Il tutto in poche centinaia di metri quadrati. E questa particolarità si ripete in tutte le isole.</p>



<p>Puoi passare da un tempio romano a un sito neolitico fino a un castello medievale in soli dieci minuti a piedi. ;</p>

Il fascino di Malta: un paese tascabile tra due mondi
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da Maurizio
- Categories: viaggi e crociere
- Tags: maltaturismovacanzeviaggi
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