Omicidio ieri sera a Monsoreto, ucciso un ragazzo di 2 anni di Cinquefrondi

&NewLine;<p><strong><em>Si tratta del terzo fatto di sangue che si verifica in zona negli ultimi mesi<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si chiama Stefano Cirillo il ragazzo di appena 21 anni di Cinquefrondi&comma; già noto alle forze dell’ordine per oltraggio a pubblico ufficiale&comma; ucciso ieri sera a Monsoreto&comma; tra i comuni di San Pietro di Caridà e Serrata&comma; nel Reggino&comma; al confine con la provincia di Vibo Valentia&comma; con un colpo di pistola alla testa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro dopo la segnalazione di alcuni colpi d&&num;8217&semi;arma da fuoco&period; Una volta giunti lì&comma; i militari dell’Arma hanno trovato il cadavere del giovane&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’ipotesi più accreditata per questo omicidio è quella di una faida visto che questo è il terzo fatto di sangue che si verifica in zona negli ultimi mesi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nell’aprile scorso&comma; un altro giovane di 24 anni&comma; Domenico Oppedisano&comma; è stato ucciso a colpi di lupara nelle campagne di Prateria&comma; mentre ad agosto&comma; il ventenne Pietro Morfei è scampato a un tentato omicidio dopo essere stato raggiunto da un colpo di fucile caricato a pallettoni mentre si trovava a bordo della sua auto insieme alla fidanzata&period;<&sol;p>&NewLine;