Traffico di droga e detenzione di armi nel Cosentino, 4 arresti (VIDEO)

&NewLine;<p><em><strong>Farebbero parte di<&sol;strong> <strong>un’organizzazione criminale dedita allo spaccio<&sol;strong>&nbsp&semi;<strong>di stupefacenti il cui rifornimento<&sol;strong>&nbsp&semi;<strong>aveva due canali di approvvigionamento&comma; uno napoletano e l’altro cetrar<&sol;strong><&sol;em><strong>ese&nbsp&semi;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"QYDCoZQ0LCE" title&equals;"Quattro arresti per droga nel Cosentino"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;QYDCoZQ0LCE"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;QYDCoZQ0LCE&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Quattro arresti per droga nel Cosentino"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I Carabinieri di Scalea&comma; con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro&comma; da questa mattina presto sono impegnati in un’importante operazione antidroga che ha portato all’arresto di quattro persone tra la stessa Scalea&comma; Cetraro ed Ancona&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’accusa nei loro confronti è di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti&comma; spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti&comma; detenzione illegale di armi comuni da sparo e lesioni personali&comma; queste ultime aggravate dal metodo mafioso&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secondo gli inquirenti i quattro facevano parte di un sodalizio criminale che aveva quale sua attività principale lo spaccio di droga nella zona e che aveva due canali di approvvigionamento&colon; uno proveniente da Napoli e l’altro da Cetraro entrambi ben sviluppati e &OpenCurlyDoubleQuote;sicuri” in quanto mettevano in atto diversivi per eludere i controlli da parte delle forze dell’ordine&comma; ma non solo il gruppo usava basi logistiche per lo stoccaggio della droga&comma; e gestiva in modo centralizzato i proventi del traffico e usava un sistema di comunicazione che garantiva la discrezione nelle operazioni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Durante le indagini&comma; i Carabinieri hanno potuto anche fare luce su un episodio di estorsione&comma; in quanto hanno appurato che alcuni membri del gruppo&comma; per mettere in riga una persona che secondo loro avrebbe avuto dei comportamenti considerati oltraggiosi nei loro confronti&comma; avrebbero esploso un colpo d’arma da fuoco a scopo intimidatorio&comma; da qui l’aggravante del metodo mafioso nei capi di imputazione&period;<&sol;p>&NewLine;