L’amministrazione comunale sceglie il cinema per riaprirsi all’arte ed alla cultura e sposa l’idea dell’attore vibonese Costantino Comito. Istituito il Premio Vibonesità, consegnato a Armando Grillo
L’amministrazione comunale di Vibo Valentia sceglie il cinema per riaprirsi all’arte ed alla cultura e sposa un’idea dell’attore vibonese Costantino Comito e l’associazione CiaKalabria, per creare evento che possa coniugare la settima arte con le potenzialità del territorio.
L’idea è di realizzare qualcosa di inedito e duraturo, immaginando un vero e proprio festival del cinema che a Palazzo Gagliardi ha vissuto il suo anno zero, preludio di quello che dovrebbe diventare il Vibo Film Festival.
È stata un’intera giornata iniziata la mattina con la proiezione agli studenti del film Il Vuoto del regista catanzarese Giovanni Carpanzano.
Quindi, la serata che ha avuto per protagonista una brillante Nadia Rinaldi fare da padrona di casa, affiancata da Afro Rao.
Ad aprire la voce di Pippo Lico, dopo il successo a XFactor senior: a seguire, il cortometraggio a cura dello IED con musica del Conservatorio di Vibo Valentia diretta dal maestro Andrea Massaria; un secondo cortometraggio sulla violenza sulle donne, per regia di Pasquale De Masi, con intervento di Gabriella Riga, presidente di Visioni in Lab; proiezione del trailer di “Mascaria”, seguito da un interessante confronto tra la regista Isabella Leoni ed il prefetto di Vibo Valentia Paolo Giovanni Grieco; l’intervento del responsabile della scuola cinematografica Etopea e dell’Associazione culturale Monteleone, con il presidente Luca Comito, che ha ricordato la realizzazione dell’Opera Sacra di Vibo Valentia.
Momenti artisticamente coinvolgenti che hanno entusiasmato il pubblico presente a Palazzo Gagliardi grazie a Gennaro Calabrese e Gianni Pellegrino.
E per la conclusione una sorpresa particolarmente gradita da tutti, il Premio Vibonesità, un’opera splendida realizzata dall’orafo Michele Lo Bianco, consegnato al fotografo delle dive, Armando Grillo, che, per una volta, è salito sul palco a ritirare il premio, lui – emozionatissimo – che abitualmente sta ai piedi del palco per fotografare le splendide modelle dei più grandi stilisti internazionali in giro per il mondo.