Un’attività che aveva lo scopo di contrastare fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano
Pomeriggio e serata di duro lavoro per i Carabinieri di Lamezia Terme, compresi i Nas e i colleghi del Nil di Catanzaro e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, che hanno effettuato controlli a tappeto su tutto il territorio comunale con l’obiettivo di contrastare fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano, insomma quei fenomeni di microcriminalità che spesso sfuggono alle maglie della giustizia.
Nel corso delle attività, che hanno visto l’impiego di 30 militari, sono state controllate 80 persone e 50 veicoli, inoltre sono stati fatti anche controlli amministrativi nei confronti di alcuni esercizi pubblici che hanno portato alla multa per mille euro nei confronti di un’attività perché vi hanno rilevato violazioni in materia igienico-sanitaria.
Le altre violazioni si riferiscono ad un 39enne di Lamezia Terme, ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna e per questo è stato posto agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico.
Una 50enne, poi, è stata sorpresa alla guida della propria autovettura sotto l’influenza di alcool, ed è stata deferita in stato di libertà all’autorità giudiziaria lametina e altri 2 giovani, tutti maggiorenni, sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro, in quanto trovati in possesso di stupefacente del tipo marijuana per complessivi 16 grammi circa.
Infine sono state contestate 11 violazioni a norme del codice della strada, con sanzioni per circa 2500 euro.