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Il Parco delle Serre valorizza i Megaliti di Nardodipace attraverso uno studio dell’Unical (VIDEO)

parco megaliti

&NewLine;<p><strong><em>Lo studio&comma; che ne stabilisce l&&num;8217&semi;origine naturale&comma; è stato presentato nel corso di un incontro presso la sede del Parco a Serra San Bruno&period; La soddisfazione del Commissario Alfonso Grillo<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"l&lowbar;uPu1iyRcw" title&equals;"Il Parco delle Serre valorizza i Megaliti di Nardodipace"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;youtube&period;com&sol;watch&quest;v&equals;l&lowbar;uPu1iyRcw"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;l&lowbar;uPu1iyRcw&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Il Parco delle Serre valorizza i Megaliti di Nardodipace"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’azione politico-amministrativa portata avanti dal commissario del Parco delle Serre&comma; Alfonso Grillo&comma; punta alla valorizzazione del territorio in tutte le sue sfaccettature mettendo in evidenzia le molteplici potenzialità che contiene l’ampia area di riferimento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nasce così l’interessamento verso uno dei luoghi più interessanti&comma; ovvero i cosiddetti Megaliti di Nardodipace&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Parco delle Serre intende puntare sulla&nbsp&semi;promozione di questo geosito vibonese&nbsp&semi;inserito nel suo contesto paesaggistico&period; E&comma; per rendere più affidabile l’aspetto promozionale&comma; ha promosso un progetto scientificamente accreditato attraverso indagini tecnico-scientifiche ed analisi di laboratorio finalizzate alla comprensione della natura&comma; dell&&num;8217&semi;origine e dell&&num;8217&semi;evoluzione geologica e geomorfologica&comma; quale strumento utile per la conoscenza del patrimonio geologico del territorio&comma; per la pianificazione territoriale e per la tutela paesistico-ambientale&comma;&nbsp&semi;con particolare attenzione alla fruibilità&comma; allo stato di conservazione e alla tutela dei siti stessi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;parco-megaliti-3&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-23577"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da qui&comma; l’accordo a suo tempo siglato&nbsp&semi;tra il Parco delle Serre e l’Università della Calabria&nbsp&semi;&&num;8211&semi; dipartimento Biologia&comma; Ecologia e Scienze della terra&comma; che ha consentito nuove ricerche per lo studio e la valorizzazione dei megaliti di Nardodipace&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un primo risultato di questi studi è stato presentato nel corso di un incontro nella sala conferenze della sede del Parco a Serra San Brno alla presenza di esperti&comma; geologi e docenti universitari&comma; presente anche il dirigente regionale del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente&comma; Giovanni Aramini&comma; il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi&comma; Arcangelo Francesco Violo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"23574" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;parco-megaliti-2&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-23574"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"23575" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;parco-megaliti-1-1024x477&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-23575"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sui megaliti di Nardodipace l’attenzione si è rafforzata soprattutto negli ultimi venticinque anni aprendo un intenso dibattitto sulla loro natura&colon; se sono di tipo naturale&comma; oppure di origine antropica&semi; se sono&comma; cioè&comma; il risultato di un’evoluzione geologica naturale&comma; oppure il frutto di un’azione dell’uomo con risvolti mistico-religiosi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Il nostro interesse – precisa il commissario Alfonso Grillo – è strettamente legato alla volontà di capire come intervenire al di là delle due tesi che si contrappongono a proposito dell’origine antropica o naturale&period; L’interesse del Parco è capire in quale direzione procedere per la loro valorizzazione&period; Oggi&comma; lo studio dell’Unical ci restituisce un primo risultato&comma; fermo restando che qualunque tesi non fa altro che rafforzarne il fascino e l’attrattiva&comma; che può essere di natura scientifica così come turistica&comma; storica ed anche naturalistica”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;Unical ha dedicato uno studio cercando di scoprire l&&num;8217&semi;arcano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ad illustrare questo studio&comma; il professore Fabio Scarciglia del Dipartimento di Biologia&comma; Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Trattandosi di queste forme così affascinanti – ha affermato Scarciglia &&num;8211&semi; non potevamo sottrarci a dare il nostro contributo tecnico-scientifico per offrire una risposta che fosse la più esaustiva possibile&period; Ecco perché abbiamo coinvolto anche l’Università di Zurigo e abbiamo collaborato anche con dei colleghi svizzeri estendendo la visibilità di questi interessi anche a livello internazionale&period; Abbiamo così svolto diverse tipologie di analisi&comma; alcune molto avanzate sia presso i nostri laboratori che presso quelli dell&&num;8217&semi;università di Zurigo&comma; che ci hanno consentito di scoprire che in realtà si tratta di forme naturali&semi; che&comma; quindi&comma; la natura le ha scolpite nel tempo prima modellando queste forme più arrotondate in profondità e poi completandoli attraverso i fenomeni di erosione cioè di rimozione del materiale degradato che ha permesso di mettere in luce le strutture che noi vediamo”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;WhatsApp-Image-2024-11-30-at-11&period;39&period;48-1024x576&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-21144"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il docente dell’Unical si è ancora intrattenuto spiegando le varie fasi evolutive nelle epoche preistoriche provando a datarne l’origine&comma; ragionando in un’età che può essere molto variabile in un range compreso grosso modo tra circa 35&period;000 anni fa fino agli ultimi 8000 anni fa&period; Ecco perché è impensabile che una civiltà umana possa averli lavorati per un tempo così lungo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Tutto questo – ha proseguito Scaricglia – nulla toglie al fatto che con ogni probabilità l’uomo li abbia poi in qualche modo utilizzati&period; E soprattutto&comma; questo offre nuovi spunti per la loro valorizzazione&comma; tra le bellezze del territorio locale che costituiscono una unicità nella diversità delle morfologia del paesaggio e dell&&num;8217&semi;ambiente”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img data-id&equals;"23576" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;parco-megaliti-4&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-23576"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"21147" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;WhatsApp-Image-2024-12-01-at-17&period;19&period;00-1-1024x683&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-21147"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Apprezzamenti da parte del sindaco di Nardodipace&comma; Romano Loielo&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Ovviamente quanto riferitoci oggi non toglie nulla al fascino ed alla rilevanza di queste strutture megalitiche&comma; perché è sicuramente ipotizzabile che nel tempo si siano succeduti insediamenti umani che li hanno valorizzati e che possono averli scelti come luogo di insediamento di culto&period; Così come intatto rimane il fascino di questi megaliti&comma; che&comma; ogni volta che si visitano&comma; suscitano intense emozioni”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Soddisfatto il Commissario Alfonso Grillo&comma; le cui notizie sono state accolte quale occasione utile per favorire il turismo naturalistico&comma; quel geoturismo che oggigiorno trova sempre più riscontro a livello di interesse internazionale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Io penso – ha affermato – che anche questi studi potranno contribuire fortemente a richiamare visitatori da tante parti d’Italia del mondo alimentando una sana economia che valorizzi sempre più il territorio che è parte del Parco delle Serre”&period;<&sol;p>&NewLine;

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