Un secco 2-0 maturato nei primi minuti all’avvio del secondo tempo con Milazzo e Terranova. Domenica al Luigi Razza arriva la capolista Siracusa
La Vibonese si scrolla di dosso i fantasmi delle ultime settimane e riprende il cammino dando al campionato una segnale importante. Certo, non bisogna però esaltarsi più del dovuto, perché, sebbene la formazione rossoblù torni da Agrigento con tre punti pesanti, non bisogna dimenticare che si tratta della vittoria ai danni del fanalino di coda Akragas.
Serviva comunque dare segnali di riscatto e questo segnale c’è stato. La vittoria inoltre riporta la Vibonese nei piani alti della classifica avendo potuto riagguantare il secondo posto, seppure in coabitazione con Reggina, Sambiase e Scafatese.
Altro fattore importante è aver ridotto le distanze dal primo posto a soli quattro punti, considerato che domenica prossima allo stadio Luigi Razza arriva proprio la capolista Siracusa.
Ad Agrigento, comunque, si è vista una buona Vibonese, che ha saputo prendere le misure all’avversario ed aspettare la ripresa per assestare i colpi giusti. Tutto succede al ritorno in campo con i gol di Milazzo e Terranova al terzo e al quinto minuto.
Poi, partita sotto controllo anche se i padroni di casa possono recriminare ripensando che, nel primo tempo e sullo 0-0, Meola manda sul palo un prezioso calcio di rigore.
Un 2-0 che alla Vibonese fa bene. Fa bene alla classifica e fa bene al morale