Approvato dal Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza per la Calabria

&NewLine;<p><strong><em>Per i fabbisogni più urgenti è stata stanziata la somma di euro 4&period;250&period;000 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Buone notizie per la Calabria dal Consiglio dei Ministri di ieri sera&comma; intanto su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli&comma; ha esaminato quattordici leggi regionali e ha quindi deliberato di non impugnare la legge della Regione Calabria n&period; 35 del 25&sol;10&sol;2024&comma; recante &OpenCurlyDoubleQuote;Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2024-2026”&semi; poi su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci&comma; ha deliberato<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;la dichiarazione dello stato di emergenza&comma; per la durata di dodici mesi&comma; in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 19 al 21 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Cenadi&comma; Cortale&comma; Curinga&comma; Jacurso&comma; Lamezia Terme&comma; Maida e San Pietro a Maida nella provincia di Catanzaro e dei comuni di Ferruzzano&comma; Locri e Montebello Jonico nella città metropolitana di Reggio Calabria&period; Per i fabbisogni più urgenti è stata stanziata la somma di euro 4&period;250&period;000 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali”&period;<&sol;p>&NewLine;