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Limardo e Scalamogna contro Romeo: chiede la sospensione di un provvedimento che va a beneficio della città!

alluvione 2006

&NewLine;<p><strong><em>Motivo del contendere&comma; il nuovo PAI predisposto dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale e che viene contestato da 16 sindaci&comma; compreso quello di Vibo Valentia<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quel PAI&comma; Piano per l’Assetto Idrogeologico&comma; approvato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 24 maggio 2001 fu storicamente mal digerito dalle amministrazioni comunale del tempo che lo subirono con rassegnazione ben sapendo che&comma; come d’altronde è accaduto nel tempo&comma; l’adozione di un processo prescrittivo ha portato all’abbandono e alla desertificazione di molti centri urbani con delocalizzazioni che hanno causato depauperamento sociale e nuovo consumo di suolo&period; Situazione prescrittiva che è divenuta critica soprattutto a Vibo Marina&comma; dove&comma; dopo la drammatica alluvione del 2006&comma; nulla è stato più possibile programmare&comma; progettare&comma; minimamente pensare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Adesso&comma; dopo 23 anni l nuovo P&period;G&period;R&period;A&period; &lpar;ex P&period;A&period;I&period;&rpar;&comma; predisposto dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale&comma; con delibera numero 2 del 24 ottobre 2024&comma; è stato approvato&comma; secondo gli articoli 66&comma; 67 e 68 del decreto legislativo n&period; 152&sol;2006 e sue modifiche e integrazioni&comma; con relativo progetto di Piano stralcio per il distretto idrografico dell’Appennino meridionale per la sistemazione&comma; la riduzione e la gestione del rischio alluvionale – Calabria&sol;Lao &lpar;PSdGDAM-RisAl-Cal&sol;L&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;12&sol;pai-pgra&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-21903"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>C’era da aspettarsi un coro liberatorio da parte di alcuni amministratori&comma; ma così non è stato&comma; anzi…<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le cronache raccontano che sindaci&comma; assessori ed uffici tecnici dei comuni di Corigliano-Rossano&comma; Reggio Calabria&comma; Catanzaro&comma; Vibo Valentia&comma; Crotone&comma; Lamezia Terme&comma; Cassano all’Jonio&comma; Trebisacce&comma; Villapiana&comma; Amendolara&comma; Rocca Imperiale&comma; Civita&comma; San Basile&comma; Crosia&comma; Roghudi anche nella qualità di Presidente dell’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica&comma; si sono riuniti&comma; hanno discusso sulle implicazioni della entrata in vigore di questo nuovo PAI e ne hanno chiesto la sospensione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono in tutto 16 i Comuni che si ribellano&comma; compreso Vibo Valentia&comma; perché ritengono necessaria e propedeutica all’analisi e miglioramento dello strumento di pianificazione idrogeologica una azione istituzionale congiunta tra i Comuni e la Regione Calabria con cui è stata già avviata una prima interlocuzione e chiedono dunque di essere ricevute al più presto&comma; anche in delegazione&comma; dall’Esecutivo Regionale al fine di esporre le gravi preoccupazioni dei territori e condividere una linea comune&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Che questo &OpenCurlyDoubleQuote;documento dei 16” sia stato sottoscritto anche dal sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo sorprende chi lo ha preceduto Enzo Romeo alla guida della città&comma; al punto che ritengono opportuno denunciare all’opinione pubblica questa presa di posizione che non è&comma; evidentemente&comma; condivisa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E così&comma; Maria Limardo&comma; sindaco di Vibo Valentia sino al giugno scorso&comma; con il suo vice Pasquale Scalamogna scrivono per far conoscere le loro considerazioni sulla base della loro esperienza e conoscenze acquisite nel quinquennio durante il quale sono stati loro alla guida della città&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Innanzitutto&comma; Limardo e Scalamogna affermano che&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;non si capisce in base a quale Relazione Tecnica e a quale approfondita ricognizione degli interventi eseguiti e programmati&comma; l’abbia potuto firmare il Sindaco di Vibo Valentia&comma; visto che nello stesso si parla&comma; anche&comma; della mancanza delle risorse per l’esecuzione di un piano di interventi teso alla risoluzione dei problemi rilevati&comma; che certo non vale per il nostro territorio&period; Evidentemente ha dato ascolto alle sirene della politica più che a quelle del buon senso che&comma; invece&comma; gli avrebbe imposto di accelerare la spesa delle enormi risorse già a disposizione dell’amministrazione”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;11&sol;limardo&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-18817"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Maria Limardo<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ciò premesso&comma; l’ex sindaco ed il suo vice ricordano che&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;è passato poco più di un mese dal giorno nel quale abbiamo gioito per l’ottenimento&comma; al culmine di una attività durata ben quattro anni&comma; della quale siamo orgogliosi&comma; di un finanziamento di 22&comma;5 milioni di euro per la realizzazione di ulteriori quindici interventi di officiosità idraulica sulle aste fluviali che interessano le frazioni marine&comma; che si vanno ad assommare ai sette che sta portando avanti la Regione Calabria&comma; quale Ente Avvalso del Commissario Delegato&comma; alcuni dei quali già appaltati&comma; ai tre che il Comune di Vibo Valentia&comma; quale Ente Avvalso del Commissario Delegato&comma; è in procinto di approvare le progettazioni&comma; a quello che il Comune di Vibo Valentia sta per ultimare a ridosso della Via Parodi&period; Va&comma; inoltre&comma; tenuto ben fermo e presente che&comma; proprio in virtù di tutti gli altri interventi precedentemente realizzati&comma; il Comune ha potuto predisporre uno studio che&comma; valutato più che positivamente dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale&comma; ha comportato l’approvazione nel 2021 di un PAI &&num;8211&semi; Rischio Idraulico &&num;8211&semi; con aree di rischio notevolmente ridotte rispetto al precedente PGRA”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Chiarita la diversità della situazione di Vibo Valentia rispetto a quella di altri comuni&comma; Limardo e Scalamogna sollecitano il sindaco a dare contezza&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;non a favore nostro&comma; ma dei cittadini&comma; dei ragionamenti fatti&comma; che lo hanno indotto a firmare” considerato che&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;con specifico riferimento a Vibo Valentia&comma; la Tavola Pericolosità Idraulica del PAI 2024 è perfettamente identica&comma; salvo qualche dettaglio&comma; alla tavola Rischio Idraulico del PAI 2021&comma; che come detto è stata aggiornata tenendo conto di tutti gli interventi di officiosità idraulica precedentemente realizzati”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;10&sol;pasquale-scalamogna-vice-sindaco&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-17769"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Pasquale Scalamogna<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Inoltre – aggiungono i due ex amministratori vibonese – la firma apposta dal Sindaco di Vibo Valentia su un documento che&comma; non riguardando il nostro territorio&comma; chiede ripensamenti alla Regione stride drammaticamente con la situazione di pericolo realmente presente&comma; si pensi soprattutto al Pennello e a quelle immagini ancora ben ferme nella memoria di tutti noi riguardanti l’alluvione del 03&period;07&period;2006&comma; nella quale abbiamo subito la dolorosa perdita di tre persone”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-full"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2024&sol;09&sol;romeo&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-15241"&sol;><figcaption class&equals;"wp-element-caption">Enzo Romeo<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E&comma; quindi&comma; la conclusione cui giungono Maria Limardo e Pasquale Scalamogna&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Bene farebbe il Sindaco Romeo&comma; piuttosto che chiedere la sospensione di piani che&comma; in realtà&comma; vanno a beneficio di Vibo Valentia&comma; a dare il massimo impulso alla spesa ed al completamento di tutti gli interventi dai quali solo può dipendere la sicurezza del territorio e delle persone&comma; nonché il successivo rilancio economico dell’intera fascia marina&comma; con benefici diffusi per tutta la cittadinanza”&period; <&sol;p>&NewLine;

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