I dirigenti del PD hanno proposto che il tavolo progressista rimanga uno strumento permanente e da rafforzare. Deciso un rapido incontro con la deputazione nazionale e regionale ed il sindaco Romeo
Intorno allo stesso tavolo si sono riuniti i gruppi dirigenti delle forze politiche che hanno dato vita a Vibo Valentia alla coalizione progressista, vincente alle ultime elezioni comunali con Enzo Romeo sindaco della città. L’Iniziativa, promossa dal PD e tenuta presso la sede del M5S,
Presenti, con le rispettive delegazioni dei gruppi dirigenti: il PD con Enzo Insardà che guida il partito Provinciale insieme a Gernardo Marasco Segretario cittadino; il M5S con Michele Furci, che guida il GT con Daniele Chiarello e Enrico Aiello; il segretario provinciale di Sinistra Italiana Fortunato Petrolo con l’ex sindaco di Vibo Valentia Franco Sammarco; Michele Mirabello e Antonio Camillò per il Movimento “Liberamente Progressisti”; con Antonella Pupo coordinatrice di “Progetto Vibo”, e Gianpiero Menniti Responsabile di Europa Verde assieme a Raffaella Cosentino, che sono stati assenti giustificati per sopravvenuti impegni familiari.
I lavori sono stati introdotti da Enzo Insardà, che ha evidenziato come la politica e le forze organizzate che la rappresentano dopo la straordinaria vittoria al comune di Vibo Valentia, devono ritornare al centro dell’attenzione dei cittadini con un progetto unitario e un orizzonte comprensibile nella città e in tutta la provincia. Tocca perciò alla politica e all’area progressista e di centro sinistra vibonese strutturarsi affinché, nel sostenere con determinazione la giunta Romeo, si possa determinare quel clima politico in grado di superare l’emergenza quotidiana nella quale la nuova amministrazione si è trovata immersa durante tutta l’estate. Ciò, di modo che possa avviarsi speditamente ad affrontare con determinazione i grandi problemi che assillano i cittadini: dalla sanità ai problemi delle attività economiche della zona industriale e del porto; dalle infrastrutture viarie al settore del commercio, ai servizi primari come l’acqua, alle attività culturali, che hanno bisogno di una visione unitaria comune per essere effettivamente avviati a soluzione. Occorre quindi uscire da questa situazione creando un tavolo unitario permanente delle forze politiche a sostegno di un programma in grado di riorganizzare complessivamente i servizi indispensabili alla nostra città, che è un punto di riferimento per l’intera provincia. Per questo e per gli impegni che la politica deve affrontare da subito e nei prossimi mesi, i dirigenti del PD hanno proposto che il tavolo progressista rimanga uno strumento permanente e da rafforzare.
Michele Furci insieme a Enrico Aiello e Daniele Chiarello, dopo aver ricostruito le fasi salienti della campagna elettorale ed i risultati conclusivi ottenuti, hanno ribadito l’importanza dell’unità della coalizione in tutte le sue articolazioni. Si tratta di una condizione fondamentale per poter affrontare le tante problematiche rimaste incompiute. Dopo l’inevitabile fase di ambientamento amministrativo, ora bisogna saper stabilizzare i rapporti tra le varie componenti interne all’amministrazione ed esterne con gli organismi dirigenti le forze politiche. Si tratta di una condizione fondamentale per affrontare spediti e con grande capacità innovativa gli obiettivi posti dalla coalizione con il programma condotto insieme al Sindaco Romeo nella battaglia elettorale. Una battaglia vincente grazie alle forze politiche e al M5S che con coraggio ha scelto la via dell’unità intorno a Enzo Romeo. A motivo di ciò, le forze politiche quindi devono saper riprendere l’iniziativa di sostegno alla maggioranza amministrativa, consolidando i fili del dialogo che l’ha resa convincente con i cittadini. Il M5S, per come ha dimostrato il risultato ottenuto dall’on. Tucci, è impegnato a tutti i livelli per sostenere con i fatti il difficile cammino in cui si deve dimenare la maggioranza al Comune. Per fare ciò però, superata la prima fase emergenziale, bisogna strutturarsi in maniera tale che la visione comune si concretizzi con azioni che coinvolgono la Politica in tutte le fasi fondamentali e preliminari della gestione amministrativa.
Fortunato Petrolo e Franco Sammarco, hanno rivendicato il ruolo e il contributo del loro partito nella coalizione che ha sostenuto con convinzione Enzo Romeo. Mettendo in evidenza alcuni temi di rilevante interesse, quali Sanita, trasporto pubblico locale, area industriale, servizi sociali etc.etc. precisando che sebbene finora del tutto esclusi da qualunque presenza nella gestione amministrativa, Sinistra Italiana continua a sostenere l’attuale sindaco, ricordando altresì la valenza politica di Sinistra Italiana nell’area progressista della città che è stata determinante a fornire il contributo necessario affinché si potesse raggiungere la vittoria.Così, ribadendo il nostro sostegno politico all’amministrazione Romeo. Si tratta ora, dopo sei mesi di avvio della nuova amministrazione, di creare un processo di partecipazione effettiva di tutte le forze politiche progressiste allo scopo di produrre un’azione sinergica e incisiva.
Michele Mirabello e Antonio Camillò, riprendendo i temi introdotti da Insardà, anche in previsione delle prossime scadenze elettorali, hanno sostenuto anche loro che senza la politica qualunque maggioranza numerica non può farcela. L’attività di sostegno delle forze politiche è importante perché soltanto camminando insieme si può raggiungere la giusta sinergia, peraltro necessaria al raggiungimento degli obiettivi di cambiamento che ci si è proposti con l’ambizioso programma elettorale. Quando si parla di Vibo Marina e il Porto, tanto per fare qualche esempio, poiché siamo minoranza a livello regionale, è importante sapere qual’è il progetto che insieme al Comune come Progressisti e CS vogliamo portare avanti per potere vincere la battaglia sui tavoli regionali.
L’esito dell’incontro ha trovato favorevoli anche Antonella Pupo, Raffaella Cosentino e Gianpiero Menniti che unitariamente si sono espressi per una linea di rigore nella programmazione e per un sostegno alla Giunta Romeo che renda esplicita e faccia traccia delle lacune macroscopiche lasciate dalla precedente amministrazione: alle emergenze ataviche della città si sono aggiunte quelle generate da una gestione priva di visione che ha creato e incancrenito ferite rimaste aperte e oggi ereditate dalla giunta Romeo.
Le conclusioni hanno messo un punto fermo sulla visione unitaria di tutte le forze politiche, convenendo di andare subito a un rapido incontro dei dirigenti delle forze dell’area progressista con la deputazione nazionale e regionale (On. Riccardo Tucci e i due consiglieri Regionali Raffaele Mammoliti e Antonio Lo Schiavo), con il sindaco Enzo Romeo per affrontare, tutti assieme e nel dettaglio, il programma elettorale sottoscritto dalle forze politiche della coalizione progressista; tutto ciò in maniera da mettere in atto le opportune azioni programmatiche. In ragione di ciò rimane convocato il tavolo permanente della coalizione progressista.