Il sindacato considera un passo importante per la realizzazione di un Progetto Strategico per la Mobilità e lo Sviluppo del Territorio
Si sono conclusi con successo i lavori di ammodernamento delle prime dieci stazioni ferroviarie nel Mezzogiorno, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Lo comunica Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), parte del Gruppo FS, evidenziando il rispetto dei tempi previsti. Gli interventi, finanziati con circa 50 milioni di euro, hanno puntato alla riqualificazione delle strutture e al miglioramento dell’accessibilità delle stazioni, con l’obiettivo di incrementare qualità e comfort per i viaggiatori. Le stazioni interessate dai lavori sono state: Vasto San Salvo (Abruzzo), Scalea – San Domenica Talao (Calabria), Vibo Valentia – Pizzo (Calabria), Falciano-Mondragone-Carinola (Campania), Sapri (Campania), Giovinazzo (Puglia), San Severo (Puglia), Macomer (Sardegna), Oristano (Sardegna) e Milazzo (Sicilia).
E, a proposito della stazione di Vibo-Pizzo, interviene Vincenzo Pagnotta, segretario generale della Fit Cisl Calabria, che invita a completare l’opera, considerato che la stazione di Vibo Pizzo è situata in una posizione strategica lungo la linea ferroviaria Tirrenica che collega il Sud Italia con il resto del paese.
“La riqualificazione della stazione di Vibo Pizzo – a giudizio del sindacalista – è un passo cruciale non solo per il territorio ma per tutta la Calabria, divenendo un punto di raccordo cruciale tra il nord e il sud della Calabria. Anche non essendo uno dei principali hub ferroviari della regione, la sua posizione strategica lungo la dorsale tirrenica la rende un’importante porta d’accesso per i pendolari, i turisti e i cittadini della zona. La riqualificazione della stazione è quindi un passo fondamentale per potenziare la mobilità in Calabria e migliorare la qualità dei trasporti pubblici”.
Pagnotta ricorda che: “Gli interventi di riqualificazione e ammodernamento per la stazione di Vibo Valentia Pizzo hanno previsto: Adeguamento delle banchine e dei marciapiedi, ristrutturazione degli spazi interni, l’introduzione di soluzioni ecologiche per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, come illuminazione a led. Uno degli aspetti fondamentali della riqualificazione della stazione di Vibo Valentia-Pizzo riguarda la sicurezza e l’accessibilità. L’obiettivo è stato quello di rendere la stazione un punto di accesso sicuro e facilmente fruibile per tutti i passeggeri, comprese le persone con disabilità. Ciò ha incluso, adeguamento delle strutture per l’accesso ai disabili con la creazione di rampe, installazione di ascensori e percorsi tattili per garantire che la stazione sia accessibile a tutti i viaggiatori, senza barriere architettoniche”.
A questo punto, per rendere efficienti gli investimenti fatti, e soprattutto accessibile la stazione a tutti, secondo il segretario generale della Fit Cisl Calabria: “bisogna “completare l’opera” con un’adeguata organizzazione dei parcheggi garantendo, ma soprattutto definendo spazi sufficienti per i pendolari, per i “turisti” e per gli autisti dei taxi.
Vincenzo Pagnotta entra nello specifico ed elenca ciò che a suo giudizio è necessario definire:
Parcheggio a lunga sosta per i pendolari che lasciano la propria auto per intere giornate.
Parcheggio a breve sosta per chi deve fermarsi solo per brevi periodi, come coloro che accompagnano o vanno a prendere un passeggero.
Parcheggio per disabili: Prevedendo spazi dedicati e accessibili per le persone con disabilità. * Sosta Taxi e Autobus* La stazione di Vibo Pizzo è un importante punto di interscambio per i viaggiatori che devono proseguire il loro viaggio in autobus o con taxi.
“Un altro aspetto fondamentale – prosegue – riguarda la sicurezza stradale nelle strade di accesso alla stazione di Vibo Valentia Pizzo. Le strade di accesso devono essere sicure, ben illuminate e prive di dissesti/buche che possano rappresentare un rischio per i veicoli e i pedoni. Come Fit Cisl Calabria auspichiamo che la riqualificazione della stazione di Vibo Valentia Pizzo sia un passo fondamentale per modernizzare e potenziare le infrastrutture ferroviarie della Calabria, migliorando l’accessibilità e la qualità dei servizi per i viaggiatori. Grazie agli interventi previsti dal PNRR, la stazione deve diventare un punto di riferimento per la mobilità sostenibile e l’integrazione modale tra treni, autobus e mezzi privati, contribuendo allo sviluppo economico e turistico della zona”.
Tuttavia – avverte, concludendo, Vincenzo Pagnotta – per garantire il successo dell’intervento, è fondamentale un approccio integrato che preveda anche la gestione delle aree circostanti, la sicurezza stradale e la regolamentazione dei parcheggi e della sosta. Solo in questo modo la stazione di Vibo Valentia Pizzo potrà diventare un nodo ferroviario moderno, sicuro e accessibile, al servizio dei cittadini e dei turisti”.