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A Reggio Calabria due malviventi minacciano il parroco per avere i soldi custoditi in canonica

Don Latella

&NewLine;<p><strong><em>Il fatto è successo a Reggio Calabria nella parrocchia &OpenCurlyDoubleQuote;Maria SS&period; Del Carmelo” di Archi Carmine<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secoli fa le chiese e le parrocchie erano considerate luoghi inviolabili dove finanche i furfanti cercavano riparo per non essere catturati&comma; una sorta di territorio neutrale dove essere al sicuro&comma; purtroppo non è più così&comma; non solo le chiese sono spesso &OpenCurlyDoubleQuote;visitate” da vandali e ladri in cerca di tesori&comma; ma ora questi non si fanno neanche lo scrupolo di agire di notte quando il parroco non è presente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quello che è successo a Reggio Calabria nella parrocchia &OpenCurlyDoubleQuote;Maria SS&period; Del Carmelo” di Archi Carmine ne è la riprova&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Due malviventi&comma; con la scusa di richiedere un aiuto di generi alimentari&comma; sono entrati nell&&num;8217&semi;ufficio parrocchiale e impugnando un&&num;8217&semi;arma bianca hanno minacciato il parroco don Danilo Latella per farsi consegnare dei soldi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono stati attimi di paura per il sacerdote che non si sarebbe mai aspettato di trovarsi in una situazione di questo genere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«La vicenda – si legge in una nota della parrocchia &&num;8211&semi; si è svolta in pochi minuti&comma; lunghissimi però per il sacerdote&period; La Divina Provvidenza ha dato lui un frammento di secondo e la lucidità necessaria per scappare e chiedere aiuto&comma; mentre i due aggressori sono fuggiti prima dell&&num;8217&semi;arrivo delle Forze dell&&num;8217&semi;Ordine&period; Questo evento – prosegue la parrocchia – doloroso e inaccettabile&comma; rappresenta un duro colpo non solo per Don Danilo&comma; ma per tutta la nostra comunità di Archi&period; Un gesto così vile&comma; che colpisce un luogo di fede e una persona che si dedica con amore e sacrificio&comma; non può essere tollerato&period; Invitiamo tutti i fedeli a unirsi nella preghiera per Don Danilo e per l’intera Comunità parrocchiale che&comma; forte e unita&comma; continuerà il suo cammino nella fede senza lasciarsi intimidire dal Male»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A parte un grande spavento&comma; don Danilo sta bene e ha subito denunciato il fatto alle autorità competenti che stanno indagando per individuare i responsabili&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La nota della parrocchia poi si conclude con un messaggio di speranza&colon; «Domenica 12 alle ore 10&period;30 Don Danilo celebrerà una Messa di ringraziamento al Signore per l&&num;8217&semi;aiuto ricevuto e l&&num;8217&semi;affetto di tutti»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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