Itinerari di vacanza suggeriti dalla giornalista, esperta nel settore dei viaggi e delle crociere, per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Tra il suo vivace centro storico, le sue rovine piene di mistero e gli affascinanti villaggi costieri che la circondano, la capitale tunisina non manca di attrazioni.
Orgogliosa del suo patrimonio e risolutamente rivolta al futuro, Tunisi ti stupirà con le sue molteplici atmosfere. Con la sua medina del VII secolo, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la prestigiosa moschea Zitouna e i suoi profumati suk, la città è un rifugio ideale per gli amanti della cultura araba.
Dalla maestosa Cartagine all’incantevole villaggio di Sidi Bou Saïd passando per le famose spiagge di La Marsa, Tunisi è piena di buoni posti per godersi la sua atmosfera mediterranea. La capitale è come il popolo tunisino: gradevole e accogliente allo stesso tempo. Allora lasciatevi trasportare dalla dolcezza della vita tunisina.
Parti da Bab El Bhar , “la porta del mare”, che segna il congiungimento con la città coloniale, e immergiti subito nel passato con la colazione presso l’affascinante caffetteria Mrabet . Creato nel XVII secolo, è una vera e propria istituzione che ha conservato la sua decorazione tradizionale.
Poi vai a visitare la Zitouna, la moschea principale e cuore spirituale della medina, risalente al VII secolo. Il suo minareto in stile almohade sembra dominare la città con la sua aura. L’accesso alla sala di preghiera è riservato ai musulmani ma è possibile visitare il cortile.
Quindi risali lungo Sidi Ben Arous per ammirare la moschea Hamouda Bacha di influenza ottomana.
Approfitta delle ore calde per immergerti nell’atmosfera orientale dei mercati: il souk el-Fekka, specializzato in frutta secca e dolci per le occasioni speciali; il souk Chéchias, dove viene venduto questo famoso cappello di lana rossa indossato dagli uomini.
Recatevi al numero 4 di Fathi Blaich, un artigiano che ha rilevato il negozio creato da suo nonno nel 1924, vi svelerà i segreti della realizzazione di questo copricapo nazionale.
Il souk el-Halfaouine delizierà i più golosi: lì troverete bancarelle di pasticceria, in particolare il makrout, una torta di semola di grano duro ripiena di pasta di datteri.
Parti quindi alla scoperta delle rovine di Cartagine, l’antica città punica fondata dai Fenici nel IX secolo a.C., poi distrutta e ricostruita dai Romani. Il biglietto (12 dinari o 3,7 €) dà accesso a diversi siti. Da privilegiare il quartiere Byrsa, i porti punici, l’anfiteatro e le Terme di Antonino, uno dei resti più notevoli della Cartagine romana.
Situate a 20 km dalla medina, le rovine sono raggiungibili in taxi o in TGM, una sorta di treno che collega Tunisi a La Marsa.
Proseguite in taxi o TGM fino a Sidi Bou Saïd. Con le sue case bianche, le sue porte dipinte di blu, i suoi moucharabieh e i suoi balconi in ferro battuto, questo bellissimo paesino è diventato un simbolo del fascino tunisino.
È bello passeggiare lì e perdersi nei suoi vicoli.
Non dimenticate di provare il bambalouni, la ciambella locale spolverata di zucchero, una vera delizia!
A fine pomeriggio andate a bere un tè ai pinoli al Café Sidi Chabaane (ribattezzato Café des Délices dalla famosa canzone di Patrick Bruel) e godetevi lo splendido panorama del Golfo di Tunisi.
Concludi questa giornata con una passeggiata sulla corniche di La Marsa, la famosa località balneare di Tunisi, prima di prendere un aperitivo sul tetto dell’hotel Dar El Marsa.
Cogliete l’occasione per cenare nell’elegante ristorante gourmet. Nel menu: cucina locale, frutti di mare, carni e una selezione di piatti italiani.