[adrotate group="4"]

“Il caso Nik Spatari”, straordinario successo alla presentazione del libro di Caterina Malfarà Sacchini (VIDEO)

Presente la compagna del grande artista scomparso, Hiske Maas, il libro edito da Libritalia sta già ricevendo numerosi consensi di pubblico e critica

Quello che fu il monastero di Santa Barbara nel comune di Mammola, dal 1969 ospita il parco-museo di arte contemporanea Musaba, un mix inedito di antico e moderno che trascina il visitatore in un’esperienza immersiva e a tratti surreale, che merita di essere vissuta, realizzato dall’artista Nik Spatari e dalla sua compagna Hiske Maas, i quali, dopo aver vissuto collaborazioni prestigiose con artisti contemporanei di fama mondiale, decidono di ridare nuova vita ad un posto abbandonato nel cuore della Locride, facendolo diventare un luogo di sperimentazione artistica, dove trasmettere e condividere nuove frontiere di tecnica, materia, forma e colore, come racconta Hiske Maas, che al Musaba mantiene vivo il ricordo di Nik Spatari.

Una vicenda umana ed artistica straordinaria ed originale che Caterina Malfarà Sacchini ha ricostruito ed analizzato nel libro “L’arte che salva uomini e territori – Il caso di Nik Spatari” realizzato per i tipi di Libritalia e presentato nella sala Falcone e Borsellino del comune di Sant’Onofrio.

Se il sindaco Antonino Pezzo ha evidenziato il valore culturale dell’incontro che ha richiamato un numero di presenze superiore ad ogni più ottimistica previsione, l’editore Enrico Buonanno ed il direttore editoriale di Libritalia Simona Toma hanno sottolineato l’importanza della promozione di questi progetti editoriali identitari.

Dal canto suo l’autrice Caterina Malfarà Sacchini ha testimoniato con questo suo lavoro come soltanto grazie all’amore che si prova per terra magica quanto difficile qual ì la Calabra, dà la forza di realizzare progetti che sembrerebbero altrimenti impossibili.

Ovviamente, ospite d’eccezione Hiske Mass, testimonianza vivente della splendida follia artistica messa in atto dal grande artista Nik Spatari. Hiske Mass tra i tanti complimenti ricevuti dai relatori e dal pubblico, ha voluto sottolineare il suo amore viscerale per la Calabria, che, da olandese di nascita, l’ha reputata la regione più bella del mondo, motivazione per cui insieme al celebre artista ha scelto uno dei posti più crudi della regione per creare il maestoso Museo e Laboratorio all’aperto dedicando tutta la vita ad un progetto unico e, forse irripetibile, in una terra in cui spesso i calabresi sono gli unici a non riconoscerne le potenzialità.

Il titolo del libro parla chiaro, e chiare sono le parole dell’editore Enrico Buonanno e del direttore editoriale di Libritalia Simona Toma, che, in una delle poche occasioni insieme tra i banchi dei relatori, hanno sottolineato l’importanza di lavori come questi che attuano concretamente la promozione della Regione in tutto il mondo; ed ancora, l’importanza di lavorare con i calabresi onesti, così come l’importanza della sfida e del mai arrendersi davanti alle tante criticità che purtroppo il territorio ancora determina.

Un dibattito, curato nei dettagli dal giornalista Maurizio Bonanno, che ha saputo trasmettere, leggere e definire le tante emozioni e la passione che l’autrice Caterina Malfarà Sacchini ha offerto al pubblico attraverso la lettura di un’opera importante, dimostrazione diretta di quella la forza che si può attuare soltanto grazie all’amore che si prova per una terra magica quanto difficile come la Calabria, un’opera che già dai primi passi si orienta verso un successo.

Exit mobile version