Un congresso celebrato in piena armonia con la conferma dell’attuale guida eletta per un nuovo mandato
Al Popilia Country Resort di Maierato, il IV Congresso Territoriale FAI CISL Magna Grecia di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, contraddistinto dal tema “Alimenta il Futuro”.
Un momento importante per riflettere sui risultati raggiunti e delineare le prospettive future del sindacato, con un’attenzione particolare agli interessi dei lavoratori delle filiere agroalimentari, forestali e ambientali. Tra i temi trattati, anche qualità del lavoro, diritti, innovazione, sicurezza, legalità, ambiente, valorizzazione delle eccellenze del territorio.



Un congresso celebrato in piena armonia con la conferma dell’attuale guida eletta per un nuovo mandato, che avrà come temi di riferimento il lavoro dignitoso, la sicurezza e la tutela del territorio che devono essere priorità assolute, e la Fai-Cisl continuerà a essere in prima linea per garantire diritti e prospettive concrete ai lavoratori del comparto agroalimentare, forestale e ambientale.
A condurre i lavori congressuali, con il Segretario Generale CISL Magna Grecia Daniele Gualtieri e il segretario generale FAI Cisl Magna Grecia, Stefano Lucia, il Segretario Generale FAI CISL Calabria Michele Sapia e il Segretario Generale FAI CISL Nazionale Onofrio Rota.
Il Congresso è stato aperto dalla relazione del Segretario Generale della FAI CISL Magna Grecia, Stefano Lucia, il quale ha sottolineato come “sia un momento entusiasmante e importantissimo, frutto di un lungo percorso di incontri con le assemblee del personale. Il nostro obiettivo chiave è rilanciare concretamente il lavoro nel territorio , garantendo sicurezza e prospettive di crescita per tutto il territorio”.



Daniele Gualtieri, Segretario Generale CISL Magna Grecia, ha evidenziato l’importanza strategica del settore: “Questa giornata segna non solo una tappa congressuale, ma l’inizio di un percorso che deve coinvolgere anche la politica. Rilanciamo oggi un appello alle istituzioni affinché si affrontino temi cruciali come il turnover nella forestazione, la lotta al dissesto idrogeologico, la tutela delle aree interne e la valorizzazione della pesca. Questi settori rappresentano asset fondamentali per il rilancio della area centrale della Calabria”.
Michele Sapia, Segretario Generale FAI CISL Calabria, ha rilanciato la necessità di investire sulla forestazione e sul lavoro agricolo di qualità: “Serve un piano regionale per la manutenzione del territorio e il rimboschimento. Dobbiamo puntare su un protocollo per il lavoro agricolo di qualità, su un tavolo verde per l’agricoltura e su investimenti nella sicurezza del comparto agricolo. Inoltre, è fondamentale che la politica valorizzi la contrattazione: il mancato recepimento del contratto per i lavoratori forestali è inaccettabile. Chiediamo alla Regione di intervenire immediatamente, perché senza un reale confronto e una concreta assunzione di responsabilità non ci può essere un vero rilancio del settore”.
Nel chiudere i lavori del congresso, il Segretario Generale della FAI CISL Nazionale, Onofrio Rota, ha ribadito il ruolo centrale del sindacato nella tutela dei lavoratori dell’agroalimentare e dell’ambiente: “Il Congresso della FAI Magna Grecia rafforza il nostro impegno per rappresentare al meglio i lavoratori del settore. In questo territorio operano tanti lavoratori dell’ambiente, le nostre ‘tute verdi’ della forestazione e della bonifica, oltre a importanti realtà industriali come l’azienda Callipo con la quale abbiamo raggiunto ottime intese dal punto di vista contrattuale e dei diritti garantiti ai lavoratori. Abbiamo ottenuto progressi significativi sui contratti e sulle tutele, ma dobbiamo continuare a combattere il lavoro irregolare e garantire che la collaborazione con le istituzioni porti a risultati concreti”.