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Gianfranco Cambareri riconfermato all’unanimità alla presidenza dell’Organizzazione Cori Calabria (OCC)

Gianfranco Cambareri occ 1

&NewLine;<p><strong><em>Intervista al neo riconfermato Presidente&comma; che ha nominato tra gli eletti il vicepresidente&comma; M° Saverio Tinto&comma; la segretaria&comma; M° Concetta Cannizzaro&comma; e la tesoriera&comma; M° Maria Carmela Ranieri<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si è svolta&comma; presso il 501 Hotel di Vibo Valentia&comma; l&&num;8217&semi;Assemblea Elettiva degli organi di gestione dell&&num;8217&semi;Organizzazione Cori Calabria &lpar;OCC&rpar;&period; Per il terzo mandato consecutivo&comma; il M° Gianfranco Cambareri è stato riconfermato all&&num;8217&semi;unanimità alla presidenza&period; Cambareri&comma; direttore del Coro Polifonico &&num;8220&semi;Dominicus&&num;8221&semi; di Soriano Calabro e docente presso il Conservatorio Statale di Musica &&num;8220&semi;F&period; Torrefranca&&num;8221&semi; di Vibo Valentia&comma; guiderà l&&num;8217&semi;ente per i prossimi anni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sono stati inoltre eletti i dieci membri del Consiglio Artistico Direttivo&colon;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provincia di Vibo Valentia&colon; M° Romolo Calandruccio e Don Mimmo Dicarlo&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provincia di Reggio Calabria&colon; M° Roberto Caridi&comma; M° Domenica Verduci&comma; M° Concetta Cannizzaro&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provincia di Cosenza&colon; M° Maria Carmela Ranieri&comma; M° Saverio Tinto&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provincia di Catanzaro&colon; M° Licia Di Salvo&comma; M° Giovanna Massara&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Provincia di Crotone&colon; M° Domenico Scordamaglia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dopo l&&num;8217&semi;introduzione del M° Cambareri e l&&num;8217&semi;approvazione del bilancio&comma; si è dato avvio alle operazioni di voto&period; Successivamente&comma; il presidente ha nominato tra i membri eletti il vicepresidente&comma; M° Saverio Tinto&comma; la segretaria&comma; M° Concetta Cannizzaro&comma; e la tesoriera&comma; M° Maria Carmela Ranieri&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;Organizzazione Cori Calabria&comma; fondata nel 1993 dai presidenti onorari Don Vincenzo Barbieri e Mons&period; Giorgio Costantino&comma; ha conosciuto una significativa crescita sotto la guida di Cambareri&period; Nel 2018 contava 14 cori associati&semi; oggi ne annovera ben 47&period; L&&num;8217&semi;OCC&comma; affiliata alla FENIARCO&comma; prosegue il suo percorso di promozione della coralità calabrese&comma; con un’attenzione particolare alla formazione di giovani direttori&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Intervistato al termine dell&&num;8217&semi;assemblea&comma; il Maestro Cambareri ha ribadito l&&num;8217&semi;importanza della formazione per garantire elevati standard qualitativi nell’ambito della coralità&colon; <em>&&num;8220&semi;La formazione rappresenta un pilastro imprescindibile per il progresso della coralità&comma; in quanto consente non solo di preservare la qualità esecutiva&comma; ma anche di trasmettere alle nuove generazioni il valore autentico del fare musica insieme&period; È fondamentale seguire&comma; curare e valorizzare i giovani direttori e&comma; allo stesso tempo&comma; incentivare la nascita di cori di voci bianche e giovanili&period; La pratica corale è un’esperienza straordinaria&comma; ma va condotta con rigore e consapevolezza&period; L&&num;8217&semi;approssimazione nella direzione rischia di compromettere l’intero processo esecutivo&comma; sminuendo la ricchezza e la profondità del repertorio corale&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;02&sol;Gianfranco-Cambareri-686x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-26928"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Soffermandosi sulla preparazione dei direttori&comma; ha precisato&colon; <em>&&num;8220&semi;Non esistono cori mediocri&comma; ma solo direttori privi della necessaria competenza&period; L’Organizzazione Cori Calabria ha il dovere morale di offrire strumenti adeguati affinché i direttori possano acquisire una solida preparazione e trasmettere la bellezza della musica corale in maniera autentica&period; Troppo spesso si sottovaluta il ruolo del direttore di coro&comma; ritenendo erroneamente che basti essere validi strumentisti per svolgere questa funzione&period; In realtà&comma; la direzione corale è una disciplina che richiede competenze specifiche&comma; le quali non possono essere acquisite esclusivamente attraverso lo studio di uno strumento musicale&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Facendo un parallelo con il mondo strumentale&comma; ha aggiunto&colon; <em>&&num;8220&semi;Si consideri il caso di un pianista diplomato che assiste a un’esecuzione in cui un direttore di coro&comma; pur avendo competenze pianistiche di base&comma; si esibisce in un recital pianistico&period; È evidente che il pianista&comma; forte della propria formazione specialistica&comma; percepirebbe immediatamente le lacune interpretative e tecniche dell’esecutore&period; Analogamente&comma; chi non possiede una preparazione adeguata nella direzione corale non dovrebbe improvvisarsi direttore&comma; poiché tale ruolo richiede un bagaglio tecnico e interpretativo specifico&period; Rispetto per la musica significa anzitutto rispetto per la professionalità di chi la pratica per i coristi e per il pubblico&comma; che è sempre in grado di riconoscere la qualità e la bellezza autentica&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con il nuovo mandato&comma; l&&num;8217&semi;OCC continuerà a promuovere la cultura corale&comma; ponendo al centro della propria missione la formazione e la qualità artistica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>&&num;8220&semi;Il nostro obiettivo è fornire ai direttori gli strumenti necessari affinché possano costruire un ensemble corale autentico&comma; evitando di ridurre la direzione a un mero esercizio gestuale privo di significato musicale&period; Troppo spesso si confonde il dirigere con un semplice movimento delle braccia e delle mani&period; &nbsp&semi;La nostra sfida consiste nel modificare questa prospettiva e nel restituire alla musica corale la dignità che le compete&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;Organizzazione Cori Calabria si prepara dunque a un nuovo capitolo della sua storia&comma; con l’ambizione di consolidare e ampliare il proprio ruolo nel panorama musicale italiano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel prosieguo dell’intervista&comma; il Maestro Cambareri ha sottolineato l&&num;8217&semi;importanza della collaborazione&comma; della condivisione di esperienze e della crescita comune all&&num;8217&semi;interno della comunità corale&colon; <em>&&num;8220&semi;Il cammino di un direttore di coro non può e non deve essere solitario&period; Relazionarsi con altri professionisti&comma; creare reti di confronto e condivisione&comma; partecipare ai momenti di formazione e aggiornamento continui rappresentano elementi fondamentali per il progresso di ciascuno e per il miglioramento complessivo dei cori&period; Troppo spesso&comma; invece&comma; si nota un atteggiamento di autosufficienza che&comma; nella maggior parte dei casi&comma; va di pari passo con la mediocrità&period; Non possiamo permetterci di ingannare i nostri coristi&colon; essi meritano direttori preparati&comma; in grado di guidarli con competenza e consapevolezza&period; Purtroppo&comma; molti direttori evitano il confronto per timore di mettersi in discussione&comma; rimanendo così ancorati&comma; nella migliore delle ipotesi a modelli ormai superati&period; Tuttavia&comma; se non cresciamo noi&comma; non crescono nemmeno i nostri cori&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Soffermandosi sull’atteggiamento di chi preferisce restare isolato nel proprio percorso&comma; ha osservato&colon; <em>&&num;8220&semi;Mi rammarica profondamente vedere direttori di coro che ritengono di poter proseguire nel loro cammino artistico in solitudine&comma; senza mai aprirsi al dialogo con il mondo corale&period; Questo atteggiamento mi riporta sempre al mito platonico della caverna&colon; tali direttori mostrano ai propri coristi soltanto ombre&comma; impedendo loro di scoprire la realtà nella sua ricchezza&period; Oggi&comma; tuttavia&comma; grazie agli strumenti di comunicazione e di formazione di cui disponiamo&comma; i coristi sono perfettamente in grado di operare confronti e valutazioni autonome&period; Non è più possibile ingannare i coristi o far credere loro di possedere competenze che in realtà non si hanno&period; La musica è una disciplina meravigliosa&comma; ma estremamente fragile&colon; nelle mani di chi non possiede adeguate competenze&comma; rischia di essere irrimediabilmente compromessa&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un altro tema centrale affrontato dal Maestro Cambareri riguarda la necessità di aggiornarsi rispetto alle evoluzioni del linguaggio corale e delle pratiche esecutive&colon; <em>&&num;8220&semi;È indispensabile adeguarsi ai nuovi orizzonti estetici della musica corale&period; Troppo spesso&comma; invece&comma; si riscontrano direttori che non conoscono il repertorio&comma; che non si aggiornano e che continuano a proporre – spesso con scarsa consapevolezza tecnica – brani che appartenevano al gusto di trent’anni fa&period; Il mondo corale si è evoluto&comma; il linguaggio musicale ha trovato nuove vie&comma; il modo stesso di concepire il fare coro ha subito una trasformazione&period; Eppure&comma; si sentono ancora esecuzioni caratterizzate da un’impostazione vocale più vicina all’opera lirica che alla coralità moderna&period; È necessario comprendere che un coro non è un insieme di solisti&colon; adottare un’emissione vocale propriamente operistica in un contesto corale&comma; oltre a risultare inadeguato&comma; finisce spesso per sfociare in un effetto grottesco&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Particolarmente critico è il caso di questo fenomeno in ambito liturgico&colon; <em>&&num;8220&semi;Il fraintendimento della vocalità corale diventa ancor più evidente – e problematico – all&&num;8217&semi;interno delle celebrazioni liturgiche&period; In tali contesti&comma; l’uso improprio di un’impostazione lirica non solo ostacola la preghiera&comma; ma rischia persino di suscitare ilarità&period; Ho avuto modo di assistere a celebrazioni in cui il modo di cantare&comma; lungi dall’innalzare spiritualmente i fedeli&comma; risultava estraneo alla natura della liturgia e&comma; in alcuni casi&comma; provocava reazioni di evidente imbarazzo&period; Il canto liturgico non è un’esibizione&colon; deve rispondere a precise esigenze&comma; favorendo la partecipazione e il raccoglimento&period; Una vocalità inappropriata tradisce questa finalità e priva la celebrazione della sua essenza più profonda&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Maestro Cambareri ha poi ribadito la necessità di una formazione costante&comma; che consenta ai direttori di acquisire consapevolezza interpretativa e stilistica&colon; <em>&&num;8220&semi;Il direttore di coro ha una grande responsabilità&comma; poiché è chiamato a custodire e trasmettere la bellezza del canto corale nel rispetto della sua natura e della sua funzione&period; Un’interpretazione inadeguata&comma; dettata da scarsa preparazione o da modelli esecutivi superati&comma; compromette non solo la qualità artistica&comma; ma anche la credibilità stessa della pratica corale&period; Per questo è imprescindibile studiare&comma; aggiornarsi e confrontarsi&comma; affinché la coralità possa continuare a essere uno spazio di autentica espressione musicale e culturale&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con queste parole&comma; il Maestro Cambareri ha delineato le sfide e le responsabilità che attendono il mondo corale&comma; invitando a una riflessione profonda sul ruolo del direttore di coro e sulla necessità di un continuo rinnovamento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Riconfermato alla guida dell’Organizzazione Cori Calabria per il terzo mandato consecutivo&comma; il Maestro Cambareri individua come priorità assoluta la necessità di un adeguamento delle realtà corali alle esigenze del tempo presente&colon; <em>&&num;8220&semi;Rispetto a trent’anni fa&comma; la società ha subito profondi mutamenti&colon; l’individuo di oggi ha nuove priorità ed è attratto da attività differenti&comma; che non mi sento di giudicare né migliori né peggiori rispetto a quelle del passato&period; Ogni epoca possiede una propria intrinseca bellezza&period; Ciò che mi preme&comma; tuttavia&comma; è trovare nuove forme di comunicazione con gli uomini del nostro tempo&comma; affinché la bellezza della pratica corale possa raggiungere i bambini&comma; i ragazzi e i giovani&period; Ma per ottenere questo risultato&comma; è imprescindibile che noi&comma; in qualità di direttori e formatori&comma; diveniamo realmente capaci di trasmettere tale bellezza&period; Questo&comma; evidentemente&comma; non può essere frutto dell’improvvisazione&comma; ma esige studio&comma; costanza e sacrificio&period; Bisogna crederci profondamente ed esserne appassionati per riuscire a contagiare gli altri con questo entusiasmo e trasformarlo in un’esperienza autentica e coinvolgente&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’obiettivo&comma; tuttavia&comma; si scontra con una realtà complessa&comma; nella quale l’opinione pubblica spesso nutre un giudizio poco lusinghiero nei confronti della coralità&colon; <em>&&num;8220&semi;Non possiamo ignorare il fatto che&comma; nella percezione comune&comma; i cori non godano sempre di una considerazione positiva&period; Tuttavia&comma; questo accade perché spesso ciò che il pubblico ascolta non è un coro nel senso autentico del termine&comma; ma piuttosto un gruppo di persone che canta nel miglior modo possibile con i mezzi a disposizione&period; Ora&comma; è doveroso fare una distinzione&colon; ogni realtà esprime ciò che può&comma; soprattutto laddove le risorse culturali sono limitate&period; Tuttavia&comma; il compito dell’OCC è proprio quello di fornire ai cori associati – e non solo – gli strumenti necessari affinché si possa realmente &OpenCurlyQuote;fare coro’ nel senso più alto e nobile dell’espressione&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Uno degli strumenti fondamentali per innalzare la qualità della coralità è la formazione dei direttori&colon; <em>&&num;8220&semi;Non ci si improvvisa direttori di coro&colon; lo si diventa attraverso un lungo percorso di studio&comma; affinando competenze che non possono essere acquisite esclusivamente tramite lo studio di uno strumento musicale&period; La direzione corale è una disciplina complessa e interdisciplinare&comma; che esige un approfondimento metodologico e interpretativo ben distinto da quello strumentale&period; La perseveranza e l’aggiornamento continuo sono imprescindibili per chiunque voglia svolgere seriamente questo ruolo&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’OCC&comma; consapevole di questa esigenza&comma; ha attivato numerosi percorsi formativi dedicati ai direttori&comma; proprio perché la bravura di un coro dipende in larga misura dalla loro preparazione&colon; <em>&&num;8220&semi;Il destino di un coro è legato indissolubilmente alla competenza del suo direttore&period; È triste&comma; ancora oggi&comma; assistere a situazioni in cui pseudo-direttori attribuiscono la responsabilità di un’esecuzione mediocre ai coristi&period; Mi preme ribadire un concetto che considero fondamentale e che ripeterò senza sosta&colon; non esistono cattivi cori&comma; esistono cattivi direttori&period; La bravura di un maestro si misura nei risultati che riesce a ottenere&comma; anche con un piccolo gruppo&period; Sta a lui costruire il coro&comma; guidarlo con consapevolezza&comma; valorizzare ogni voce e creare un’armonia d’insieme&period; Se manca questa competenza&comma; l’attività corale&comma; anziché essere un’esperienza appagante e gratificante&comma; si trasforma in una tortura&period; Il pubblico&comma; inevitabilmente&comma; percepirà il disagio di un’esecuzione inadeguata&comma; mentre i coristi&comma; frustrati dall’assenza di progressi&comma; finiranno con l’abbandonare il gruppo&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’invito del Maestro Cambareri è dunque quello di abbracciare un rinnovato senso di responsabilità nei confronti della musica corale&comma; affinché essa possa ritrovare il posto che merita nel panorama culturale contemporaneo&colon; <em>&&num;8220&semi;Abbiamo il dovere di restituire&comma; la dove ce ne fosse la necessità&comma; dignità al canto corale&comma; elevandolo al livello che gli spetta e rendendolo nuovamente attrattivo per le nuove generazioni&period; Questo non può avvenire senza una solida preparazione e senza una visione chiara del percorso da intraprendere&period; Il futuro della coralità dipende da noi&colon; siamo chiamati a formare&comma; a educare&comma; a trasmettere bellezza con competenza e passione&period; Solo così potremo garantire alla musica corale un futuro solido e ispirato&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con queste parole&comma; il Maestro Cambareri traccia la rotta per il suo nuovo mandato&comma; riaffermando il valore imprescindibile della formazione e della qualità nell’arte corale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Negli ultimi sei anni&comma; l’Organizzazione Cori Calabria ha operato con determinazione nel campo della formazione&comma; sviluppando un duplice percorso&colon; uno strettamente musicale e uno dedicato alla dimensione liturgica&period; <em>&&num;8220&semi;Una parte significativa dei nostri cori svolge un servizio liturgico&comma; e ci è sembrato dunque imprescindibile offrire ai nostri associati una formazione adeguata e qualificata sia sotto il profilo musicale che sotto quello liturgico&period; Abbiamo avuto l’onore di accogliere personalità di altissimo livello&comma; quali Mons&period; Piero Marini e Mons&period; Giuseppe Liberto&comma; accanto a numerosi docenti di grande prestigio&comma; che hanno contribuito a innalzare la consapevolezza e la preparazione dei nostri direttori e coristi&period; Allo stesso tempo&comma; sul versante musicale più specifico&comma; abbiamo proposto percorsi di alto profilo con relatori di fama internazionale&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per garantire un accesso capillare alla formazione&comma; l’OCC ha promosso numerosi momenti formativi in diverse diocesi della Calabria&comma; offrendo così un supporto concreto a chi opera nel mondo corale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>&&num;8220&semi;L’Organizzazione Cori Calabria è nata per essere al servizio dei cori&colon; il nostro obiettivo è farli crescere&comma; renderli punti di riferimento per le comunità e attirare quante più persone possibile alla pratica corale&period; Sappiamo bene che il cantare insieme non è solo un’esperienza artistica&comma; ma un&&num;8217&semi;attività che genera benessere individuale e sociale&period; Un coro ben strutturato e guidato con competenza non è solo un’espressione musicale&comma; ma anche un potente strumento di educazione&comma; di coesione e di sviluppo della persona&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Uno dei sogni che il Maestro Cambareri coltiva con particolare determinazione è quello di avvicinare sempre più bambini e ragazzi e giovani alla pratica corale&comma; affinché il canto possa divenire una risorsa stabile e diffusa nel tessuto sociale e culturale delle comunità&colon; <em>&&num;8220&semi;Mi auguro di poter arrivare al punto in cui ogni città&comma; se non ogni scuola&comma; possa vantare un coro di voci bianche e giovanili&period; Anche nelle università della nostra regione l’auspicio che ci sia un coro composto dagli studenti&period; La coralità è un’esperienza formativa straordinaria&comma; capace di educare alla bellezza&comma; alla disciplina e alla collaborazione&period; Essa offre ai più giovani uno spazio di crescita umana e artistica&comma; allontanandoli dalla superficialità e donando loro strumenti preziosi per la vita&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un’attenzione particolare è stata riservata al rapporto tra musica e liturgia&comma; affinché il canto liturgico possa ritrovare il suo autentico significato di servizio alla preghiera liturgica&colon; <em>&&num;8220&semi;Troppe volte assistiamo a esecuzioni che&comma; anziché favorire il raccoglimento e la partecipazione&comma; diventano ostacoli o&comma; ancor peggio&comma; elementi che finiscono per ridicolizzare il momento più prezioso dell’incontro tra il fedele e Dio&period; È necessario comprendere che la musica liturgica non è un semplice abbellimento esteriore&comma; ma un codice linguistico vero e proprio che veicola un messaggio di salvezza e per questo motivo deve essere utilizzato con sapienza per elevare il senso della liturgia e non per distorcerlo&period; Il nostro compito&comma; come operatori nel campo della musica anche liturgica&comma; è quello di restituire dignità a questo linguaggio&comma; evitando ogni forma di superficialità e dilettantismo&period;&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Attraverso la formazione&comma; il sostegno ai cori e la promozione di una rinnovata consapevolezza musicale&comma; l’OCC continua il suo impegno per una coralità che sia autentica espressione di bellezza&comma; cultura e spiritualità&period;<&sol;p>&NewLine;

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