In provvedimento è stato possibile perchè ha infranto la legge “Rognoni – La Torre”
I finanzieri del Comando Provinciale di Cotone hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini, a carico di una persona, ritenuto affiliato alla cosca di ‘ndragheta dei “PAPANICIARI”, condannato in via definitiva per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti.
La legge “Rognoni – La Torre”, infatti, prevede che le persone condannate con sentenza definitiva per delitti di criminalità organizzata abbiano l’obbligo di comunicare, per dieci anni, ogni variazione del proprio patrimonio che superi la cifra di euro 10.329 al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e sanziona chi non ottempera a questo obbligo con la reclusione da due a sei anni e con una multa fino a 20.658 euro oltre alla confisca del bene in caso di condanna.
Ed è proprio a causa dell’omessa dichiarazione, da parte della persona che ha subito il sequestro, di oltre 91.000 euro guadagnati, tra il 2022 e il 2023, attraverso l’esercizio di un’attività commerciale nel settore dell’abbigliamento per adulti, per questo è stato emesso il provvedimento in prospettiva, anche di un’eventuale futura richiesta di confisca, anche nella forma cosiddetta “per equivalente”, dei capi di abbigliamento posti in vendita e degli eventuali corrispettivi derivati dalla vendita di tali prodotti nonché delle somme di denaro presenti sui conti correnti e dei beni mobili e immobili fino alla concorrenza di 91.629 euro.