In particolare a S. Calogero sono state identificate 240 persone, di controllate 203 veicoli, emesse 13 sanzioni per violazioni al Codice della Strada e segnalata una persona per inosservanza dell’obbligo di dimora
L’operazione Alto Impatto, dopo aver toccato vari capoluoghi e grossi centri calabresi è approdata anche nel vibonese e per la precisione a San Calogero, dove un centinaio di Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia, in sinergia con lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, il NAS di Catanzaro, l’8º Nucleo Elicotteri e i Carabinieri Forestali, hanno effettuato una serie di controlli in materia di armi, stupefacenti e tutela ambientale.
“Questi servizi, oltre a rispondere a precise direttive investigative e operative, – si legge in una nota dei Carabinieri – si inseriscono nel più ampio quadro di azione delineato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso del quale il Prefetto di Vibo Valentia, Anna Aurora Colosimo, ha sottolineato l’importanza del coordinamento e dell’azione sinergica tra le forze dell’ordine, affinché il contrasto alla criminalità sia sempre più efficace e incisivo sul territorio, senza trascurare le infiltrazioni della criminalità negli esercizi pubblici, nel settore edilizio e nei cantieri, con particolare riguardo al rispetto delle normative giuslavoristiche.
Il senso di questi servizi è chiaro: far percepire la presenza dello Stato e dell’azione sinergica e coordinata delle Istituzioni sul territorio, al fine di aumentare la percezione di sicurezza della popolazione e garantire la legalità in tutti i settori. Le operazioni si articolano sempre in due fasi fondamentali: una prima fase dedicata alle perquisizioni mirate alla ricerca di armi e droga, grazie anche al supporto essenziale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e delle unità speciali, e una seconda fase, più ampia, che prevede controlli del territorio e verifiche ambientali, rese possibili grazie alla presenza dei Carabinieri Forestali, impegnati nella tutela del patrimonio naturalistico e nella prevenzione di illeciti in ambito zootecnico e paesaggistico”.





In numeri di questa operazione hanno permesso di identificare 240 persone, di controllare 203 veicoli, di emettere 13 sanzioni per violazioni al Codice della Strada e segnalare una persona per inosservanza dell’obbligo di dimora.
Inoltre durante una perquisizione domiciliare è stata ritrovata una carabina ad aria compressa con potenza superiore ai 7,5 joule, detenuta senza autorizzazione; tre cartucce calibro 12 e cinque grammi di marijuana, per questi motivi il loro proprietario è stato denunciato per detenzione illegale di armi e munizioni e segnalato alla Prefettura per il possesso della droga.
È stato controllato anche un allevamento di animali, qui sono stati trovate pecore, maiali e mucche tutti privi dei previsti codici identificativi e custoditi in condizioni non conformi alle normative igienico-sanitarie, con spazi ristretti e scarichi di reflui zootecnici non a norma
Il proprietario è stato denunciato e sono in corso ulteriori verifiche, con il coinvolgimento dell’ufficio tecnico comunale, per accertare eventuali opere edilizie abusive.
Infine, i militari del NAS di Catanzaro hanno accertato gravi carenze igienico-sanitarie e occupazione abusiva di suolo pubblico in un bar del paese. Nei confronti del titolare è stata elevata una sanzione amministrativa e, a seguito delle irregolarità riscontrate, è stata disposta la chiusura temporanea dell’attività.