Sciolto per infiltrazioni mafiose, la decisione di prolungare la presenza dei commissari è stata presa dal Consiglio dei Ministri
È stato prorogato per altri sei mesi lo scioglimento del consiglio comunale di Capistrano. È quanto deliberato dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. La decisione è stata motivata dalla necessità di completare il processo di risanamento dell’Ente, garantendo il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata.
Il Comune di Capistrano era stato sciolto per presunte infiltrazioni mafiose nell’ottobre 2023. Il provvedimento è stato poi confermato dal Tar della Calabria, che lo scorso agosto ha respinto il ricorso presentato dagli ex amministratori.