Oltre duecento i partecipanti provenienti da Campania, Basilicata e Calabria. Importante confronto sui principali temi e valori, ma anche un’occasione per conoscere la città
I Lions dell’Italia meridionale si sono ritrovati a Vibo Valentia dove hanno celebrato l’annuale Incontro Intermedio per l’anno sociale 24/25 del Distretto 108 Ya che riunisce i Lions Club di Campania, Basilicata e Calabria.
Una intensa giornata di lavori e di confronto sui diversi temi del volontariato al servizio delle comunità, nelle sue più varie sfaccettature sotto l’attenta regia del Governatore del Distretto, Tommaso Di Napoli, e del suo staff. D’altronde, l’Incontro Intermedio rappresenta una tappa essenziale dell’anno sociale lionistico, utile a fare il punto della situazione e proiettarsi verso i mesi che portano al traguardo finale ricco di iniziative ed attività che più di tutto caratterizzano il ruolo dei Lions nella società.




Tenendo presente come punto di riferimento insostituibile il valore dell’etica, il confronto ha messo a fuoco l’importanza del fare, operare, agire “INSIEME”, qualità che incarnano il cuore dell’essere Lions.

Un confronto a più voci arricchito dalla presenza del Presidente del consiglio dei Governatori, Leonardo Potenza, il cui intervento ha posto l’accento sui principali valori condivisi: speranza, fede, responsabilità, identità, amicizia, orgoglio, quest’ultimo nel senso dell’appartenenza: perché solo “insieme” è possibile lasciare un segno concreto e visibile nelle comunità dove si vive ed opera, per costruire un mondo migliore!
La Sala Congressi del 501 Hotel, gremita da oltre duecento partecipanti, ha vissuto una giornata di lionismo espresso e praticato. La cerimonia d’apertura è stata, altresì suggellata, dalla presenza del Sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, anch’egli Lions.

Soddisfazione per l’ottima riuscita dell’assise lionistica che ha confermato le capacità organizzative del Club di Vibo Valentia, com’è nella tradizione di uno storico Club e, che sotto la guida del suo Presidente, Rodolfo Teti, ha assolto il suo compito nel migliore dei modi. Perché la “due giorni Lions” di Vibo Valentia, non è stata solo caratterizzata dagli indispensabili lavori in sala, ma anche da momenti alternativi, come l’organizzazione di un’escursione in città dedicata agli accompagnatori non addetti ai lavori.

È stato un’occasione per mostrare agli ospiti venuti dalle altre regioni le bellezze storico-architettoniche della città, un’immersione nella storia millenaria di Vibo Valentia, che ha appassionato ed incuriosito quanti vi hanno preso parte, rimasti affascinati dai luoghi visitati: tra gli altri, il Duomo ed il suo Museo, Corso Umberto I con la Villa Comunale ed i Palazzi monumentali, tracce di un passato glorioso.




La domenica, infine, la partecipazione alle Messa in Duomo, funzione religiosa dedicata tra l’altro alla memoria del Direttore Internazionale Sandro Castellana venuto a mancare poche settimane fa. E poi, l’incontro tra il Governatore Tommaso Di Napoli ed il parroco del Duomo, don Pasquale Rosano, cordiale ed all’insegna della comunione di idee e principi: “La Messa insieme al Governatore e signora – ha dichiarato il Presidente Rodolfo Teti – ha rappresentato la giusta conclusione di un congresso che ha avuto alti contenuti etici e morali e fa sperare in un futuro sereno nel nostro Distretto. Raccogliamo l’eredità di questo congresso, con in cuore la volontà di voler vivere fino in fondo l’etica dei Lions e di rafforzare la nostra amicizia, per un club che sia sempre più famiglia”.